PRIMA SQUADRA
Vaciago: “Calciopoli non è finita, ora i ricorsi di Giraudo e Moggi. La Juve ha rinunciato perché è una perdita di tempo e denaro”
Guido Vaciago, direttore di Tuttosport, ha parlato della rinuncia dell’ultimo ricorso al Consiglio di Stato della Juventus, per il caso Calciopoli.
Il suo commento: “Quanto alla resa della Juventus è una scelta molto pratica. Il 21 agosto, il Consiglio di Stato aveva infatti respinto il ricorso che la Juventus portava avanti dal 2011 per la revoca all’Inter dello Scudetto 2006, dopo quanto scritto dall’allora procuratore federale Stefano Palazzi nella sua relazione sull’altra Calciopoli, quella che – secondo Palazzi – sarebbe costata all’Inter l’accusa di illecito sportivo (quindi potenzialmente la retrocessione). La Juventus quindi si appellò, iniziando dal Consiglio Federale (che si dichiarò incompetente a giudicare) per proseguire l’iter della giustizia sportiva (tutti incompetenti) per poi andare al Tar e, quindi, al Consiglio di Stato, ultima tappa di un giro nel quale nessuno (nes-su-no) ha giudicato la vicenda, senza dare torto o ragione a qualcuno, limitandosi a dichiararsi non competenti. A questo punto, senza un giudizio sullo scudetto dell’Inter, andare avanti con l’altro ricorso (che chiede un risarcimento per una vicenda che non è stata giudicata) è una sostanziale perdita di tempo e denaro. Ma Calciopoli non finisce qui. Perché ci sono due ricorsi di Antonio Giraudo e uno di Luciano Moggi che aspettano di essere esaminati“.