UNDER 20
Under 19, la Juve torna a vincere: Pagnucco e Pugno stendono la Sampdoria
Torna alla vittoria la Juventus Primavera e torna a farlo tra le mura amiche. A Vinovo le reti di Pagnucco prima e Pugno poi regalano il definitivo 2-1 ai bianconeri che, con due classe 2007 e sei classe 2006, riescono a superare la Sampdoria.
Con questo successo la squadra di Paolo Montero sale a quota 31 punti in classifica portandosi a cinque lunghezze dalla zona play-off.
Entrambe le squadre iniziano il match con un atteggiamento estremamente propositivo. La più concreta, senza ombra di dubbio, è la Juventus che costruisce due pericolose occasioni dalle parti di Scardigno al minuto 11 con Ngana e due giri di orologio più tardi con Florea. Quest’ultimo, servito proprio dal centrocampista bianconero, non riesce a calciare in porta per l’anticipo in extremis della difesa della Sampdoria.
Poco dopo il ventesimo, poi, l’episodio che sblocca l’incontro. La Juve torna ad affacciarsi in avanti ed è semplicemente perfetta: Pagnucco, scappato con i tempi giusti alle spalle della retroguardia ligure, trasforma in oro lo splendido lancio di Gil Puche infilando con il mancino l’estremo difensore doriano, 1-0.
Il vantaggio stimola ulteriormente i ragazzi di Mister Montero che, infatti, vanno vicini al raddoppio con Ngana – uno dei migliori in campo in questa prima frazione –. Il centrocampista bianconero prende la mira e dai venticinque metri lascia partire un destro insidiosa che rimbalza nei pressi dell’area piccola del portiere doriano costringendolo a rifugiarsi in calcio d’angolo.
Sono le prove generali per il raddoppio che arriva al 41′ con Pugno: l’attaccante di Mister Montero, imbeccato perfettamente da Savio, si invola verso la porta blucerchiata e, una volta evitato l’intervento di D’Amore, entra in area di rigore e supera Scardigno, 2-0. All’intervallo i bianconeri sono avanti di due reti.
Nella ripresa la Sampdoria riparte con Pozzato al posto di Thiago Gomes e dopo circa dieci minuti dall’inizio del secondo tempo, è proprio il neo entrato a colpire un palo spaventando Vinarcik. Gli ospiti ci credono e vengono premiati poche azioni più tardi: dopo una bella azione corale Langella deposita in porta, nell’angolino alla sinistra dell’estremo difensore bianconero, il gol che riapre la partita, 2-1.
L’inerzia, al momento, sembrerebbe pendere dalla parte dei blucerchiati, ma al 65′ Valisena commette una leggerezza a centrocampo, stendendo Gil Puche, e lascia i suoi compagni in inferiorità numerica per somma di ammonizioni.
A un quarto d’ora dal novantesimo, poi, la Juventus avrebbe anche l’opportunità di riportare a due le reti di vantaggio con il neo entrato Scienza, ma il numero 19 si vede negare la gioia del gol da Scardigno. Passano tre minuti ed è ancora il classe 2006 ad andare vicino alla rete, ma questa volta senza riuscire a centrare lo specchio della porta.
Il cronometro, intanto, continua a scorrere e senza sussulti degni di menzione si arriva al triplice fischio con i bianconeri che tornano a esultare per i tre punti.
IL TABELLINO
Reti: 23′ Pagnucco (J), 41′ Pugno (J), 60′ Langella (S)
Juventus (3-4-2-1): Vinarcik; Montero Benia, Martinez Crous, Gil Puche; Savio, Ngana, Mazur, Pagnucco; Florea (80′ Crapisto), Finocchiaro (64′ Scienza); Pugno (73′ Vacca (80′ Biggi)). A disposizione: Zelezny, Radu, Boufandar, Giorgi, Grosso, Crapisto, Rizzo, Contarini. Allenatore: Montero.
Sampdoria: Scardigno, Valisena, Uberti, Costantino (79′ Georgiadis), Chilafi (60′ Dacourt), Gomes Scarpino (46′ Pozzato (85′ Djalti)), Alesi, Polli, D’Amore (79′ Lotjonen), Langella, Ventre. A disposizione: Gentile, Ovalle, Devic, Balduzzi, Zeqiraj, Genovese. Allenatore: Sassarini.
Arbitro: Perri sez. Roma 1
Ammoniti: 51′ Valisena (S), 61′ Ngana (J), 65′ Valisena (S), 88′ Ventre (S)
Espulsi: 65′ Valisena (S)