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Tuttosport – Retroscena Koopmeiners: “Costretto a dormire su una poltrona”
Juventus, il sacrificio di Teun Koopmeiners per tornare in campo: il retroscena del recupero
Una frattura scomposta a una costola ha costretto Teun Koopmeiners, centrocampista olandese della Juventus, a uno stop di circa un mese. Questo infortunio lo ha tenuto lontano sia dalle gare di campionato sia dalla nazionale, facendogli saltare partite importanti contro il Cagliari, l’Inter, lo Stoccarda e la Lazio. Tuttavia, come rivelato da Tuttosport, il percorso di recupero di Koopmeiners ha messo in evidenza la straordinaria forza di volontà del giocatore e il suo attaccamento alla maglia bianconera.
Sacrifici fuori dal campo: il sonno sacrificato sulla poltrona
Per venti giorni, Koopmeiners ha dormito su una poltrona e non nel suo letto. La decisione, tutt’altro che confortevole, era dettata dal dolore intenso che provava: sdraiarsi nel letto gli rendeva quasi impossibile respirare, impedendogli un riposo adeguato. Questo sacrificio ha inciso profondamente sulla sua qualità del sonno e, di conseguenza, anche sul suo recupero fisico complessivo.
Un recupero limitato dal dolore
L’infortunio ha complicato anche i suoi allenamenti. Mentre alcuni esercizi di potenziamento muscolare in palestra erano ancora possibili, Koopmeiners ha dovuto sospendere completamente la corsa e ogni attività che richiedesse un movimento intenso, poiché ogni impatto provocava fitte di dolore alla costola.
Il ritorno in campo
Ora, fortunatamente, questa fase difficile sembra essere alle spalle. Grazie alla determinazione e al sacrificio, Teun Koopmeiners è tornato a essere un titolare della Juventus e a disposizione del tecnico Thiago Motta.