CALCIOMERCATO
Tuttosport – Il Bayern Monaco pensa al ritorno di Yildiz: “Movimenti sottotraccia”
Juventus, il futuro di Kenan Yildiz passa dalla Champions (e dal Bayern Monaco)

Prima di poter delineare con precisione le strategie di mercato della Juventus, bisognerà attendere il verdetto finale del campionato. La qualificazione alla prossima Champions League rappresenta infatti un punto di svolta cruciale: i ricavi garantiti dalla massima competizione europea potrebbero evitare cessioni pesanti e dolorose. Un nome su tutti in bilico? Quello di Kenan Yildiz.
Il Bayern torna a pensare a Yildiz
Arrivato a Torino nell’estate del 2022 proprio dal Bayern Monaco, Yildiz ha bruciato le tappe: dalla Primavera alla Next Gen fino alla prima squadra, diventando oggi una delle stelle più promettenti del panorama bianconero. E ora proprio il club bavarese starebbe valutando l’ipotesi di riportarlo a casa. Secondo Tuttosport, qualche sondaggio esplorativo sarebbe già partito, anche se per ora senza affondi decisi e senza riuscire a scalfire la volontà del ragazzo.
Insieme a Yildiz, il Bayern avrebbe messo nel mirino anche Dean Huijsen, difensore di proprietà della Juve, ceduto in prestito la scorsa estate.
La volontà del giocatore è chiara
Al di là delle sirene tedesche, però, Kenan Yildiz sembra avere le idee chiare. Il classe 2005 condivide pienamente il progetto della Juventus e ha espresso più volte – al suo entourage e all’agente Jorge Mendes – la volontà di restare a Torino. Il sogno, per lui e per il club, è costruire una squadra vincente intorno alla sua figura.
Un’intesa che rappresenta una base solida per respingere gli assalti futuri delle big europee.
Rinnovo in vista?
Non solo la Juve non ha alcuna intenzione di lasciar partire il suo numero 10, ma si prepara a blindarlo ulteriormente. L’idea è di incontrarsi dopo il Mondiale per Club per discutere un prolungamento di contratto fino al 2030, allungando l’attuale accordo di un altro anno.
Una mossa chiara: confermare Yildiz come perno del presente e del futuro della squadra, soprattutto ora che con Tudor in panchina è tornato a essere un protagonista anche sul campo.
