Seguici su

PRIMA SQUADRA

Tuttosport attacca Ceferin e la UEFA: “Sentenza solo politica. Non c’è logica, non c’è diritto, è sempre una questione di potere”

Pubblicato

il

ft ceferin 2 1

Anche Tuttosport, nella sua edizione odierna, chiede spiegazioni sull’esclusione della Juventus dalla Conference League. Il quotidiano parla di decisione puramente politica da parte di Ceferin.

Perché il problema è sempre lo stesso: non esiste una logica di diritto nella giustizia sportiva, anche internazionale; non esiste un codice con il quale inquadrare le violazioni e stabilire una sanzione attraverso dei tabellari stabiliti a prescindere.

La giustizia sportiva non è oggettiva, ma soggettiva e politica. Non c’è indipendenza del potere giudiziario, la storia, compresa quella recentissima, lo dimostra: la giustizia è uno strumento in mano al potere esecutivo del calcio, che può essere magnanimo e severissimo a seconda delle circostanze, dei protagonisti, delle convenienze. E ancora, si legge sul quotidiano: “La Juventus si è vista appioppare 10 punti di penalizzazione in Serie A per le cosiddette “plusvalenze fittizie“, una violazione ‘virtuale’ visto che non esiste una norma e sfidiamo un giurista a leggere le motivazioni e poi spiegare in modo logico e giuridicamente coerente il perché di 10 punti e non 2 o 50. Ah, e poi è stata “perdonata” per la manovra stipendi che, a detta degli accusanti, era «una roba molto più grave» (salvo poi essere in difficoltà a spiegare i margini legali di una questione davvero molto tecnica)“.

La Uefa con la sentenza di ieri ha cancellato tutto il precedente “settlement agreement” quello, in teoria violato, e ne ha ridisegnato uno nuovo, ha cambiato le sanzioni previste e ne ha inventate di nuove. Allo stesso modo, poteva decidere che la gravità di quelle violazioni era tale da escludere la Juventus anche l’anno prossimo dalla Champions (assestando una mazzata economica che avrebbe compromesso seriamente il rilancio tecnico del club). Non c’è logica, non c’è diritto, c’è la politica, che in definitiva è sempre una questione di potere.

“E la Juventus questo potere non ce l’ha. Questo è il punto sul quale i tifosi e il club devono riflettere”, conclude il quotidiano, che poi fa riferimento alla mancanza di un componente del club bianconero nella commissione per l’assegnazione dei prossimi diritti televisivi della Lega Serie A, una commissione dove c’è la Lazio, il Napoli, l’Inter e perfino Bologna e Udinese e non chi produce, da solo, il 30% dell’audience televisiva.

1 Commento

1 Commento

  1. Anonimo

    29 Luglio 2023 at 12:02

    vergognoso il comportamento di Ceferin che ha fatto la sua battaglia personale contro Andrea Agnelli

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *