Tudor: “La chiave di Yildiz è la testa. Un club come la Juventus non deve cedere i suoi migliori giocatori”

L’allenatore della Juventus, Igor Tudor, ha parlato in conferenza stampa al termine della vittoria contro il Wydad Casablanca nel secondo match del Mondiale per Club. Un successo netto, frutto di una prestazione convincente, che l’allenatore bianconero ha voluto sottolineare elogiando la squadra.

Sulla prestazione
“Faccio i complimenti ai ragazzi. Nel calcio niente è scontato. Abbiamo fatto partite serie e di qualità senza sbagliare niente e non sono state semplici come può sembrare dal risultato. Abbiamo meritato spingendo tanto e facendo tanti goal. Non so dire a quale percentuale siamo, non c’è una fine: una squadra è un organismo vivo. Bisogna essere costanti e giocare come si deve”.

Su Kenan Yildiz
“Kenan ama il calcio e vuole giocare sempre. Ha corsa e idee oltre che una mentalità da grande. La chiave è la testa. Ha qualità e fatica come un centrocampista. A questo va aggiunto che è un ottimo ragazzo. Deciderà lui dove potrà arrivare. Timore di un assalto dai top club? Può succedere ma è ancora giovane”.

Sul futuro della rosa e il mercato
“Un club come la Juventus non deve cedere i suoi migliori giocatori”.

Verso la sfida col Manchester City
“Sarà una bella partita, siamo due squadre diverse dal punto di vista del ritmo e dobbiamo fare i conti con l’umidità. Contro il Wydad abbiamo giocato alle 12, con il City saranno le 15. Dovremo recuperare per bene e vedere chi far riposare e chi mandare in campo. Sarà una bella sfida contro una squadra di livello mondiale”.

Su Dusan Vlahovic
“Entrato con la testa giusta: ha lottato e giocato per la squadra. È stato bello il gesto di Locatelli che gli ha consentito di segnare su rigore: da attaccante ci tiene”.