Tudor a Mediaset: “Guardiola è il più bravo. Non è una partita come le altre. Sul turnover…”

Alla vigilia di una sfida cruciale, Igor Tudor ha parlato ai microfoni di Mediaset, mostrando fiducia e determinazione. Il tecnico ha toccato diversi temi, dall’importanza della qualificazione fino al rispetto per un avversario prestigioso come il Manchester City.

Le condizioni della squadra
“Siamo bene, siamo contenti perché abbiamo passato il girone che era il nostro obiettivo. Ora c’è questa partita importante, una bella atmosfera e vogliamo fare bene,” ha dichiarato Tudor, trasmettendo serenità e ambizione per il prossimo impegno.

Essere pronti a tutto
Il tecnico ha poi sottolineato quanto ogni dettaglio possa fare la differenza in gare di questo livello: “Tutto è importante, la voglia, la qualità e il momento. Si prepara e poi si scende in campo. Bisogna scegliere in modo intelligente chi schierare titolare e chi può entrare dalla panchina. Bisogna pensare a tutto, non è una partita come le altre perché devi pensare anche come reggere 100 minuti alle tre di pomeriggio in estate.”

Rispetto per il City, ma senza paura
Sulla sfida al Manchester City, Tudor ha ricordato l’ultimo precedente positivo, ma senza abbassare la guardia: “L’ultima che abbiamo giocato abbiamo vinto, speriamo non ci sia tanto da cambiare. Ogni partita è a sé stante, anche se resta lo stesso allenatore cambia tutto. Noi abbiamo grande rispetto per loro, per il loro allenatore e per la storia. Insieme al Real Madrid negli ultimi anni sono stati i migliori.”

Guardiola, un punto di riferimento
Parlando di Pep Guardiola, Tudor non ha nascosto l’ammirazione per il tecnico catalano: “È bello confrontarsi con lui, lui è il più bravo. Bisogna sempre ripeterlo perché nel nostro lavoro si fanno sempre tante critiche.”

Spazio al turnover
Infine, una riflessione sulle scelte di formazione: “Si cambia sicuramente perché è giusto da tutti i punti di vista, c’è anche tanta stanchezza. L’abbiamo valutato molto attentamente volendo fare al meglio.”