CALCIOMERCATO
Torchia (Ag.Rugani): “Ama la Juve, ha aspettato il suo momento in silenzio”
Davide Torchia, agente del difensore della Juventus, Daniele Rugani, ha parlato in un’intervista in esclusiva su TuttoJuve.com della situazione contrattuale del suo assistito. Di seguito riportate le sue parole:
Sul rendimento: “Ha giocato sei partite e mezzo in diciotto giorni, non era semplice far così bene in queste sfide importanti. C’è grande soddisfazione, l’impegno messo in tutti questi anni si sta finalmente vedendo. Fa enorme piacere, perché l’allenatore e il club – come ho sempre detto da tanto tempo – hanno fatto la scelta ponderata sulle qualità personali e tecniche del calciatore. Questo è sotto gli occhi di tutti”.
Sulle gerarchie in difesa: “E’ innegabile che nella Juventus siano presenti quattro difensori di grandissimo livello, non c’è bisogno di fare i loro nomi. La cosa più importante per Daniele è dimostrare di esserci nel momento del bisogno, anche perché nessuno pretende di esser meglio del capitano o degli altri compagni di squadra. Il suo obiettivo è di ripagare la fiducia e le scelte fatte dalla società, non è che si trova qui per caso o perché nessuno più lo voleva. Quelle sono tutte cavolate. Vuole dare il suo contributo senza presunzione, la speranza è che ci potranno essere in futuro altre possibilità come questa”.
Le sue prestazioni sono una rivincita?: “Non è una questione di rivincita, piuttosto vorrei mettere in risalto la sua voglia di pedalare sempre e di non mollare mai. Ci vuole un grandissimo carattere per dare il massimo e aspettare in silenzio il proprio momento, era decisamente più facile sbattere i pugni sul tavolo e creare confusione. E’ grande la stima nei suoi confronti in società, lui ama davvero la Juventus e non è una frase retorica. A differenza sua, un altro calciatore avrebbe chiesto la cessione per giocare di più. Daniele è un calciatore tenace, vuol perseguire a tutti i costi gli obiettivi con grande applicazione”.
Sul mancato arrivo al Chelsea di Sarri:“Ci sono state occasioni buone per andare, anche più di una, ma la prerogativa del giocatore è sempre stata quella di voler far bene alla Juve. E, ad esser onesti, ci sono stati dei club che lo avevano fortemente allettato dal punto di vista economico. Il club, premesso, non ha mai pensato di cederlo, fosse stato un altro avrebbe accettato di guadagnare di più. Quando la società ci ha detto che erano presenti tanti difensori, l’estate scorsa, abbiamo accettato l’idea di andare in prestito al Rennes e al Cagliari. In Francia è stato sfortunato per via di quell’infortunio, in Sardegna è riuscito insieme alla squadra a conquistare una salvezza da scrivere negli annali. Il bilancio, poi, era stato positivo: dodici presenze da titolare, un gol decisivo col Bologna”.
Sui club interessati a Rugani: “Allegri ha detto una pura e semplice verità, ovvero che ha ritrovato un giocatore più maturo e anche migliorato rispetto all’ultima volta che lo aveva allenato. Gli piace tenerlo per le sue qualità. E lui si è sempre messo a disposizione, con umiltà e determinazione, con l’obiettivo concreto di guadagnarsi la Juve giorno dopo giorno, il resto a mio avviso è tutta una conseguenza”.
Sul contratto: “Non facciamo questioni contrattuali, non c’è mai stato alcun problema sotto questo aspetto. I contratti sono validi solo se guadagnati con lavoro, sudore e fatica giorno dopo giorno”.