PRIMA SQUADRA
Thiago Motta in conferenza: “Dobbiamo cambiare. Koopmeiners è poco decisivo? La responsabilità è mia”
Le dichiarazioni nella conferenza stampa post partita di Thiago Motta.
Di seguito le parole di Thiago Motta in conferenza stampa dopo il pari rimediato col Venezia grazie alla rete allo scadere di Dusan Vlahovic su rigore.
Delusione? “Non possiamo essere contenti del nostro momento in campionato dopo una partita come quella di oggi, il risultato non è quello che stiamo cercando. Il Venezia ha fatto il suo ed ha difeso bene. Noi in questo momento dovevamo fare una prestazione migliore ed ottenere un risultato diverso.”
Lotta scudetto. “Non ne ho mai parlato e non è il momento di farlo. Dobbiamo cambiare dalla prossima partita già. Tre giorni fa sembrava andare tutto bene ed ora no, ci vuole equilibrio. Dobbiamo continuare a migliorare.”
Rispetto al Manchester City? “È diventata delicata perchè non siamo riusciti ad imporci come dovevamo, affrontare il Venezia è diverso da affrontare il Manchester City. Loro ti aspettano e non si aprono a differenza del City. Dopo il vantaggio dovevamo provare a chiudere la partita e non l’abbiamo fatto.”
Pochi rischi? “In partite come quelle di oggi devi prendere dei rischi, abbiamo fatto fatica a chiuderla e loro sono rientrati in partita, gli abbiamo dato vita noi.”
Solidità difensiva? “Abbiamo preso due gol in modo simile, nel resto non abbiamo avuto grandi difficoltà. Non abbiamo fatto la prestazione che serviva per ottenere la vittoria.”
A cosa sono dovute le difficoltà? “Abbiamo giocato ottime partite contro squadre che si sono aperte ed abbiamo potuto creare. In questi pareggi abbiamo affrontato squadre che non l’hanno fatto, ma non dev’essere una giustificazione. Negli ultimi metri nello stretto facciamo fatica a creare.”
Koopmeiners è poco decisivo? “La responsabilità è mia. Lo devo mettere nella condizione migliore per giocare ed esprimersi al meglio. Per noi è importante averlo in squadra.”
Vlahovic ed i tifosi. “È il primo che vuole vincere le partite. I tifosi hanno la libertà di esprimere le loro sensazioni, ma ci vuole sempre rispetto, per qualsiasi lavoro. È il primo che vuole cambiare le cose per il bene della Juventus. I tifosi hanno la libertà di esprimere le loro sensazioni, ma sempre con rispetto.”
Pochi giocatori si prendono la responsabilità in attacco? “Non penso sia così, come collettivo difendiamo bene e dobbiamo fare bene anche in attacco con ritmo ed intensità. Facciamo difficoltà contro le squadre chiuse e credo che anche contro il Cagliari sarà così.”
Se non si cercasse sempre di dominare le partite? “Non è questione di dominarle, ma di vincerle. Se entrambe le squadre vogliono difendere mettiamo la palla in mezzo, poi o tocchi te o tocco io. Così non arriviamo da nessuna parte.”
Che cos’è mancato in questi dieci pareggi? “Sono state partite diverse e non siamo stati capaci a vincere e fare la partita contro le squadre che si chiudono.”