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Thiago Motta, perché la Juventus ha rinviato l’esonero di qualche settimana?

Thiago Motta-Juventus, esonero sempre più vicino: perché la svolta arriverà con un po’ di ritardo…

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Scanavino Thiago Motta Giuntoli

Thiago Motta sembra ormai destinato a lasciare la panchina della Juventus. Dopo una serie di risultati deludenti, il club bianconero sembra aver preso la decisione di esonerare l’allenatore, salvo clamorosi colpi di scena. Tuttavia, una domanda sorge spontanea: perché la Juventus ha deciso di rimandare l’esonero dopo la sosta invece di procedere immediatamente?

Le motivazioni economiche dietro il ritardo

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il principale motivo del rinvio dell’esonero di Thiago Motta è legato a questioni finanziarie. Infatti, la Juventus ha scelto di aspettare la sosta per motivi di bilancio. Ecco le due ragioni principali:

  1. Impatto contabile differito: Se la Juventus esonera Motta dopo la sosta, il costo dell’operazione (stipendio dell’allenatore e eventuale liquidazione) verrà contabilizzato nel prossimo trimestre. Questo permette al club di gestire meglio i conti e rendere il bilancio più sostenibile in vista dell’estate.
  2. Migliore gestione delle risorse economiche: Rimandare l’esonero consente alla Juventus di distribuire i costi in modo più efficace, evitando di appesantire eccessivamente il bilancio attuale. Questa strategia finanziaria aiuta la società a mantenere maggiore flessibilità in vista del mercato estivo.

Altri fattori che influenzano la decisione

Oltre agli aspetti economici, ci sono altre ragioni dietro la scelta di non procedere immediatamente:

  • Mancanza di alternative immediate: Al momento, la dirigenza sta ancora valutando i possibili sostituti, e un esonero affrettato potrebbe complicare la gestione della squadra nelle prossime settimane.
  • Aspetti legali e contrattuali: Posticipare l’esonero potrebbe permettere alla Juventus di negoziare condizioni più favorevoli con il nuovo allenatore.
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