PRIMA SQUADRA
Tevez: “Arrivare alla Juve è stato incredibile. Quando me ne sono andato mia moglie voleva uccidermi”
Carlos Tevez, ex attaccante della Juventus e neo tecnico dell’Indipendiente, ha voluto ricordare gli anni d’oro vissuti in bianconero. Le sue parole riprese da Tuttosport:
“Arrivare alla Juventus è stata come una ventata d’aria fresca. Fin dall’inizio è stato incredibile, perché arrivare in un grande club e indossare la maglietta di Del Piero è qualcosa d’importante. E’ stato un grande momento per me e quando ho deciso di tornare in Argentina, Vanessa, mia moglie, voleva uccidermi. Tutto in Italia è stato molto facile. Gli italiani sono come noi: legati alla famiglia e una parte del mio cuore è rimasta lì per sempre. In ogni partita, ogni volta che ho indossato la maglietta della Juventus, ho sempre lasciato in campo una parte del mio cuore. Penso che questo sia quello che i tifosi hanno sempre percepito da me fino a quando non me ne sono andato. Ho giocato l’ultima partita di Champions e il giorno dopo sono andato in Argentina“.