PRIMA SQUADRA
Termina in parità la sfida tra Roma e Juventus: a Locatelli risponde Shomurodov

Apre Locatelli, chiude Shomurodov: il match della 31ª giornata tra Roma e Juventus termina 1-1, un risultato che lascia entrambe le squadre in corsa per il quarto posto, attualmente nelle mani del Bologna. La Juve parte forte, controlla il gioco e crea occasioni, ma è la Roma a farsi pericolosa con Cristante, fermato da Kalulu. Al 40’ Locatelli sblocca con un gol spettacolare. Nella ripresa, Ranieri inserisce Shomurodov che pareggia al 49’. La Juve ci prova, ma senza successo.
PRIMO TEMPO
1’ – 10’: Juventus arrembante, Roma sorpresa. La Juventus parte con una spinta impressionante, subito aggressiva nel pressing e nella conquista del campo. Al 2’ Weah ci prova da fuori, impegna Svilar e guadagna un corner. Locatelli si distingue per il recupero palla e per aver ottenuto un fallo prezioso in uscita. Al 5’ si nota come anche i centrali, Kalulu e Kelly, partecipino alla manovra offensiva tenendo la linea altissima. Al 7’ Vlahovic si lamenta con Nico Gonzalez per un passaggio sbagliato in profondità. È una Juve feroce, che lascia poco spazio alla Roma.
11’ – 20’: La Juve insiste, Thuram e Yildiz non sfondano. L’intensità della Juve non cala. All’11’ nasce una bella azione: McKennie rifinisce con un tocco di esterno per Kalulu, che serve Weah, ma la conclusione di Thuram è troppo debole per impensierire Svilar. Al 14’ Thuram pesca Yildiz con un passaggio un po’ lungo, il turco riesce comunque a crossare ma il portiere romanista chiude bene. La Roma prova a respirare al 20’, alzando timidamente il baricentro, ma senza creare pericoli reali.
21’ – 30’: Legni, parate e tensione: partita accesa. La partita si accende davvero in questa fase. Al 24’ Cristante calcia a botta sicura, ma Kalulu salva tutto con una scivolata che vale quanto un gol. Al 25’ è lo stesso Cristante a commettere fallo su McKennie, prendendosi il giallo tra le proteste dell’Olimpico. Al 27’ la Juve va a un passo dal gol: Weah crossa alla perfezione per Nico Gonzalez, che stacca benissimo di testa ma colpisce la traversa, con Svilar che ci arriva con un riflesso miracoloso. Sulla ribattuta, Vlahovic trova ancora un intervento decisivo del portiere serbo.
31’ – 40’: Palo Roma, gol Juve: cambia la partita. La Roma risponde con un lampo improvviso: al 36’ El Shaarawy sbuca sul secondo palo e di testa colpisce il legno, ma Di Gregorio è ben piazzato. La Juve non si scompone e trova il gol al 39’: azione insistita, palla rimessa a rimorchio e Manuel Locatelli esplode un destro al volo che si infila alle spalle di Svilar, firmando un gol straordinario. È lo stesso stadio dove aveva segnato nel gennaio 2022: l’Olimpico gli porta bene. La Juve è meritatamente in vantaggio.
41’ – 45’+1: Roma nervosa, la Juve gestisce. Nel finale di tempo la Roma si riversa in avanti. Al 42’ Vlahovic va vicino al raddoppio su servizio di Nico, ma Svilar è ancora superlativo nel deviare la conclusione a giro del serbo. Al 45’ Colombo concede un minuto di recupero. La Roma protesta veementemente al 46’ per un tocco di mano di Kelly su tiro di El Shaarawy, ma il braccio è attaccato al corpo e il VAR conferma la decisione di non assegnare il rigore. Si va al riposo con la Juve avanti e con l’impressione di una squadra solida, lucida e mentalmente superiore.
SECONDO TEMPO
1’ – 10’: La Roma parte con coraggio. Il secondo tempo inizia con un buon ritmo. La Roma sembra più aggressiva e cerca subito di trovare il pareggio. Al 3’ arriva il gol del pareggio da parte di Shomurodov: sugli sviluppi di un corner battuto dai giallorossi, Di Gregorio respinge su Ndicka, ma Shomurodov è pronto a tap-in al volo. Al 2’ Kalulu compie un intervento importante, anticipando in corsa Shomurodov e rifiugiandosi in corner.
11’ – 20’: La Juve risponde, ma la Roma è in pressione. Al 12’, la Juve sviluppa una bella manovra che porta a un buon calcio d’angolo. La Roma non si ferma e continua a spingere, con Dovbyk che tenta di sfondare, ma senza trovare i compagni giusti. Al 16’ McKennie scivola ma si propone bene per raccogliere l’assist di Nico, provando a sorprendere Svilar, che in uscita lo disinnesca. Al 19’, l’arbitro Colombo estrae il cartellino giallo per Veiga dopo un intervento energico su Dovbyk.
21’ – 30’: Cambi e possibili occasioni. Al 22’ Tudor effettua tre cambi contemporanei: fuori Nico, Vlahovic e Weah, entrano Koopmeiners, Kolo Muani e Cambiaso. La Juventus cerca di mantenere il possesso, mentre al 26’ Yildiz ha un’ottima occasione con un bel fraseggio, ma il suo tiro trova una deviazione che porta a un calcio d’angolo per i bianconeri. Al 30’, fuori Locatelli, dentro Savona, con McKennie che cambia posizione e si sposta più centralmente.
31’ – 40’: Occasioni e scontri intensi. Al 33’, Cambiaso anticipa Kone e semina il panico, trovando il fallo. Al 38’, McKennie pennella un buon pallone in mezzo per Cambiaso, ma quest’ultimo è in posizione di offside. Nelsson sporca il traversone con la testa, e la palla carambola su Cambiaso, che sbaglia la giocata. Colombo fischia per l’offside. La partita è combattuta, con le squadre che non mollano mai.
41’ – 45’: Ultimi minuti di fuoco. Al 43’, McKennie arpiona una respinta e prova a calciare, ma Angelino è decisivo ad opporsi. Al 45’ arriva il fischio per i tre minuti di recupero concessi dall’arbitro. La Roma continua a cercare il colpo del ko, ma la Juve mantiene la calma e cerca di rispondere.
