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Tacchinardi: “Non esaltate le qualità di Vlahovic. Kessié acquisto importante. Perdere Chiesa sarebbe follia”

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Tacchinardi

Intervenuto ai microfoni di Radio Bianconera, l’ex centrocampista della Juventus Alessio Tacchinardi ha parlato del mercato in entrata e in uscita della Vecchia Signora. Le sue parole:

Kessiè è un acquisto importante, che dà fisicità a questa squadra, dà carisma perché è un giocatore di grande personalità. Spero di sbagliarmi, ma se vanno a prendere Kessiè vuol dire che magari Pogba non dà garanzie al 100%. Pogba al 100% a me piace più di Kessiè, ma se sono così lanciati su Kessiè significa che Paul non dà rassicurazioni o che c’è davvero quell’offerta faraonica dall’Arabia. Mi sembra sia un mercato “work in progress” quello della Juve perché può succedere ancora di tutto, ma spero davvero che alla fine non venga venduto Federico Chiesa. Detto ciò, Kessiè è un giocatore importante, per me più come mezzala che davanti alla difesa. Il suo acquisto è fatto perché la Juve vuole giocatori forti da associare con i giovani che ha e che sono bravi”.

Su Pogba: “Quando un calciatore inizia ad avere mille problematiche, ti porta a essere titubante. Io ero titubante già prima che arrivasse alla Juve perché aveva avuto tanti infortuni. E mi fa strano perché ricordo di averlo visto tempo fa a Vinovo in pantaloncini ed era una statua. Trovarlo adesso così fragile, mi fa davvero strano. Il Pogba visto così poco in campo l’anno scorso era un Pogba con poca forza e con poco ritmo, e non era colpa sua perché doveva crescere di condizione. Ma se ogni settimana hai qualche problema fisico, non puoi crescere. Per questo credo che Giuntoli, come è stato chiaro con Bonucci, dovrà esserlo necessariamente anche con Pogba. Portarsi avanti un giocatore che costa davvero tanti soldi non è vantaggioso per la Juve. Certo è che mi auguro sempre che lui possa stare bene e giocare 100 partite con la Juve, ma onestamente io ho fiducia solo nel giocatore fantastico che era, ora il tempo va avanti. Il Pogba di oggi è in giudicabile perché non è a posto al 100%”.

Su Vlahovic e Chiesa: “Non voglio giudicare il lavoro di Allegri, ma sicuramente non sono state esaltate le loro qualità. Vlahovic è un attaccante che ha bisogno di un gioco diverso. È necessario un cambio di modulo. Chiesa deve capire se è un punto cardine del progetto Juve, non può iniziare la stagione spostandosi da un ruolo all’altro in campo. A me Federico piace tanto perché ha la juventinità dentro, ma se lo si mette seconda punta a giocare spalle alle porta di sicuro non viene fuori la sua qualità. Perdere Chiesa per 40-50 milioni di euro, per me sarebbe follia. Lui e Dusan sono importanti e mi auguro che la Juve non li perda. Poi, se dovesse andar via Vlahovic e dovesse arrivare Lukaku, la Juve non perde tanto”.

Bonucci: “Non penso che sia stato trattato male perché Giuntoli è una persona corretta, che ha però le idee chiare che possono piacere o non piacere al calciatore, ma se vengono dette esplicitamente vengono apprezzate”

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