CHAMPIONS LEAGUE
Spalletti in conferenza: “Bellissima reazione, meritavamo di vincere. Insieme ci toglieremo qualche soddisfazione”
Le parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa dopo il pareggio in casa contro lo Sporting Lisbona nella quarta partita di UCL.
Dopo il pareggio per 1-1 in casa contro lo Sporting Lisbona, Luciano Spalletti parla in conferenza stampa ai microfoni dei giornalisti. Di seguito riportate le sue dichiarazioni:
Yildiz attaccante: “Avevo chiamato due alla sostituzione e lui era dentro, ma Vlahovic aveva gli adduttori carichi e ho cambiato. Kenan sa giocare in tutte le parti, basta farlo giocare. La soluzione la trova da solo, poi ci sono equilibri. È corretto fare cose con logica”.
Analisi: “La squadra ha dimostrato carattere, forza, corsa, voglia di vincere le partite. Bisogna mettere a posto che ogni tanto siamo sporci nel giocare sullo stretto. Ma se loro faranno queste partite qui ne vinceremo diverse”.
Miretti e Adzic: “.Quando si arriva alla Juve è difficile farlo se non si ha qualità. Poi ci sono momenti di difficoltà fisica, ma hanno caratteristiche che ci fan comodo. Miretti lo conosciamo, Adzic è potente e ha un piede fantastico. Non è svelto di gambe ma lo è di testa, ha una pulizia precisa per ciò che necessita il nostro calcio”.
Zhegrova: “Bisogna continuare a vedere, quella è un po’ la sua posizione. Rientra sul sinistro, salta l’uomo. Giocare un po’ di taglio, aperto, gli permette di guardare in faccia l’avversario. Lo conoscevo già ma mi ha impressionato la rapidità che ha, è un fulmine nello stretto. Ha sensibilità di toccare la palla. Parlando coi medici mi diceva che non aveva grande tempo possibile a disposizione ma di allenamento in allenamento crescerà. Siamo convinti che ci darà soluzioni”.
18 tiri totali: “Le squadre che hanno giocato contro questi avversari qui han preso più tiri in porta. Loro sono complicati da giocarci contro, hanno molti Nazionali, hanno mentalità offensiva, vengono ad attaccarti, ciò che mi piace di più sono i 18 tiri totali fatti. La reazione dopo la partenza complicata – che mi aveva intimoriti – ci è voluta la testa di giocatori che hanno mentalità e questa è la cosa che più mi fa ben sperare”.
