PRIMA SQUADRA
Scandalo Uefa, Luka Pers: “Ceferin ha mentito sul suo curriculum vitae!”. Le dichiarazioni
La scorsa primavera, la testata giornalistica slovena Prava, ha fatto emergere l’indiscrezione secondo la quale, il presidente della Uefa, Aleksander Ceferin, avrebbe mentito in merito al suo curriculum, affinché potesse avere accesso al massimo organo del calcio europeo.
Luka Pers, il giornalista sloveno che si è occupato della vicenda, intervistato da “Tuttosport“, fa le seguenti dichiarazioni:
Luka Pers, da dove è nato il suo lavoro?
«Dalla consultazione del curriculum vitae di Ceferin pubblicato sugli organi della Uefa e della NZS, ovvero la Federcalcio della Slovenia, in cui si sostiene che abbia fatto parte di alcune società in modo da soddisfare i requisiti necessari per entrare nella Uefa. Ho fatto richiesta dei verbali delle assemblee generali all’NK Olimpija Ljubljana e al Litija, club da lui citati tra le esperienze professionali. Esaminando i verbali del Ljubljana nel periodo tra il 2006 e il 2011, in particolare, è emerso come Ceferin non abbia ricoperto alcuna posizione in quel lasso di tempo: dispongo dei documenti ufficiali, dunque è più che ovvio che menta»
Ha incontrato ostacoli lungo il cammino?
«Non ho ottenuto documenti ufficiali dal Litija, poiché nessun registro è stato conservato dal club. Tuttavia, secondo Josimar, l’allora presidente della società ha raccontato come Ceferin non abbia mai ricoperto alcuna funzione nel club»
Che reazioni ha scatenato la sua rivelazione?
«La Federcalcio non ha preso assolutamente provvedimenti né ha mai replicato a quanto venuto a galla. Il che è anche comprensibile, dal momento che è presieduta da Rade Mijatovic, amico personale di Ceferin. E anche l’entourage del presidente Uefa è rimasto in silenzio»
E gli altri media come hanno accolto la sua inchiesta?
«Ceferin è uno degli avvocati più influenti della Slovenia: i principali media lo amano e difficilmente riportano critiche sul suo conto. Io stesso sono orgoglioso che uno sloveno occupi la carica di presidente della Uefa, ma la menzogna sulla sua esperienza come dirigente all’Olimpija è troppo grave. Per me questo rappresenta uno dei più grandi scandali del calcio europeo. Non so se agli altri membri della Uefa sia stato deliberatamente nascosto, ma credo che dovrebbero chiederne le dimissioni da presidente»
Crede che ci saranno nuovi sviluppi sull’argomento?
«Se non su questo, su altri. Negli ultimi anni ho riferito di diversi casi controversi che coinvolgono Ceferin, compresa un’assegnazione di credito sospetta della Uefa in favore della NZS. La Federcalcio avrebbe dovuto spendere i soldi per programmi di sviluppo, invece li ha investiti nell’acquisto di una quota della proprietà di un’agenzia di scommesse, la Sportna Loterija»