Scanavino: “Il nostro progetto rimane ambizioso e competitivo. Abbiamo ancora dei campioni”

Maurizio Scanavino, amministratore delegato della Juventus, ha condiviso la visione strategica del club in un’intervista rilasciata al settimanale francese Le Point. Scanavino ha dichiarato: “Il nostro progetto rimane ambizioso e competitivo, ma è anche più allineato con la realtà. Possediamo ancora campioni e giocatori di grande talento, ma stiamo puntando sempre di più sui giovani provenienti dal nostro settore giovanile.”

Juventus: un legame storico con la famiglia Elkann

L’articolo, intitolato “Nel mondo segreto di John Elkann”, approfondisce il legame tra la Juventus e la famiglia Elkann-Agnelli, descrivendo il club come una vera e propria “religione di famiglia”. Il reportage ripercorre i momenti chiave della storia recente della società, dalla conclusione della presidenza di Andrea Agnelli ai festeggiamenti per il centenario della proprietà familiare, fino alla guida attuale di Scanavino.

L’obiettivo della nuova gestione è chiaro: combinare l’ambizione sportiva con la sostenibilità economica, garantendo al club un futuro solido e competitivo.

Un aneddoto che racconta la passione per la Juve

Tra le curiosità riportate, spicca un episodio che coinvolge John Elkann. Durante una visita a una libreria di Parigi, un bambino di 6 anni si è avvicinato per chiedere con emozione:
“Conosci Ronaldo?”
Il piccolo tifoso ha poi aggiunto: “Quando ho saputo che ha lasciato la Juve, non sono riuscito a dormire.”

Alla domanda di Elkann sull’età del bambino quando Cristiano Ronaldo ha lasciato il club, la risposta è stata sorprendente:
“Avevo 3 anni quando è successo.”

Questo aneddoto riflette l’impatto emotivo e il coinvolgimento che la Juventus riesce a generare anche tra i più piccoli, dimostrando come il club continui a rappresentare una passione che attraversa le generazioni.