Sancho aspetta la Juve: è l’ora della verità. Ora o mai più

La Juventus ha iniziato la settimana del raduno a La Continassa, ma tra volti nuovi e assenze pesanti, il nome che continua a tenere banco è uno solo: Jadon Sancho. L’esterno inglese, da tempo nel mirino della dirigenza bianconera, aspetta solo un segnale per sbarcare finalmente a Torino. Ma il tempo stringe e la concorrenza inizia a muoversi.

Sancho ha già detto sì

Il primo sì è già arrivato. Sancho e la Juventus hanno trovato l’intesa su un contratto da circa 6 milioni di euro a stagione. Anche con il Manchester United, le distanze si sono progressivamente assottigliate: i Red Devils hanno abbassato la richiesta iniziale di 30 milioni, aprendo a una cifra più accessibile. L’operazione è sul tavolo da giorni, ma servivano cessioni per sbloccare definitivamente l’affare.

Le uscite che spingono l’affare

I primi segnali concreti sono finalmente arrivati. Samuel Mbangula è pronto a volare al Werder Brema, mentre Timothy Weah è a un passo dal trasferimento al Marsiglia. Due uscite che potrebbero alleggerire il monte ingaggi e liberare risorse utili per completare l’affondo decisivo su Sancho. Non sarà finita qui: altri giocatori sono in lista d’attesa per partire, e ogni addio potrebbe avvicinare l’inglese alla Serie A.

Decisione imminente per la Juve

Secondo La Gazzetta dello Sport, nelle prossime ore la dirigenza bianconera — con Damien Comolli in prima linea — deciderà se dare il via libera definitivo all’operazione o congelarla per concentrarsi su reparti più urgenti. Sancho, con il suo stipendio da top player, rappresenta un investimento pesante. Ma il suo profilo tecnico resta in cima alla lista dei desideri di Igor Tudor, che sogna di lavorare con lui già nella fase iniziale del ritiro.

Il sacrificio di Sancho e la pressione del Nottingham

Sancho, dal canto suo, ha fatto tutto il possibile per facilitare il trasferimento: ha accettato una riduzione significativa dell’ingaggio e ha chiesto ai suoi agenti di trattare al ribasso con il Manchester. Il suo obiettivo è chiaro: vestire la maglia bianconera. Ma la sua attesa non sarà eterna.

Il Nottingham Forest si è già mosso, sondando il terreno con discrezione. Per ora, la Juventus è ancora nettamente in vantaggio, ma il tempo gioca contro. Un altro rallentamento potrebbe spalancare le porte a concorrenti più rapidi.

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