SERIE A
San Siro non è pronto per Euro 2032. Simonelli lancia l’allarme: “Senza Milano una sconfitta per tutto il Paese”
Per Euro 2032 lo Juventus Stadium è l’unico impianto italiano già idoneo agli standard UEFA. San Siro non è a norma. L’allarme di Simonelli riaccende il dibattito sugli stadi

San Siro non risponde ai requisiti richiesti dalla UEFA per ospitare le partite di Euro 2032. A evidenziarlo è stato Ezio Simonelli, presidente della Lega Serie A, intervenuto in conferenza stampa dopo l’assemblea odierna.
“Un Europeo senza Milano sarebbe una sconfitta per tutto il Paese”, ha dichiarato Simonelli, sottolineando l’importanza che la città meneghina riveste nello scenario calcistico nazionale e internazionale.
Al momento, però, la situazione appare critica: l’unico stadio italiano già conforme agli standard UEFA è l’Allianz Stadium di Torino. Una condizione che riapre il dibattito sul futuro di San Siro e, più in generale, sulla necessità di impianti moderni e adeguati in vista della rassegna continentale del 2032.
Euro 2032, le parole di Simonelli
“Da milanese adottivo, vivo a Milano dal 1982 quindi 43 anni, sarei dispiaciuto che Milano perdesse gli Europei 2032 perché non viene fatto un nuovo stadio. Ad oggi, se non succede qualcosa, vi dico già che Milano gli Europei, a mio modo di vedere, non li potrà ospitare nello stadio di San Siro. Quindi sono preoccupato, sì. Se ne ho parlato con le proprietà e le dirigenze? Siamo allineati. Questo mio grido d’allarme è anche il grido d’allarme delle società”.
“Noi siamo però confidenti come Lega che entro il 30 settembre si prenda questa decisione e poi si vada dritti verso il nuovo stadio perché è interesse della città, è interesse delle squadre dare una casa accogliente ai propri tifosi ed è interesse dell’Italia poter fare un Europeo a Milano e con stadi accoglienti. Fare un Europeo in Italia senza farlo a Milano sarebbe una sconfitta per tutto il Paese. Siamo tutti allineati, speriamo che questo allineamento di pensiero si concretizzi in un allineamento di azione”
Foto: sito Rai