PRIMA SQUADRA
Rummenigge: “Superlega non cambia nulla. Andrea Agnelli? Buone sensazioni. Spero che lui…”
Karl-Heinz Rummenigge, membro del consiglio direttivo del Bayern Monaco, è stato intervistato dal Corriere della Sera, dove ha parlato del nuovo progetto della Superlega. Le sue dichiarazioni:
SULLA SENTENZA: “Tutto sommato mi aspettavo la sentenza della Corte europea, perché già in passato si è espressa a favore della competitività. Sono stato 7-8 volte a Bruxelles a parlare con i commissari per trovare una soluzione che riconoscesse la specificità dello sport e della sua cultura in Europa, che è diversa da quella americana. Per questo non sono così sorpreso. Ma quello che è stato deciso non cambia nulla”.
SUL “CALCIO LIBERO” DI PEREZ: “Libero in senso legale, ma non libero in senso morale”.
SULLA SITUAZIONE ECONOMICA: “Non credo che il calcio sia disperato: l’importante è gestire la tua società secondo la tua filosofia. Ogni Paese ha la sua, ma in Champions non vincono sempre le inglesi, c’è molto equilibrio”.
SUL CASO ANDREA AGNELLI: “Mi è molto dispiaciuto come sono andate le cose, il nostro rapporto era amichevole, come era quello tra lui e Ceferin, che è rimasto molto amareggiato da tutta la vicenda. Spero che Andrea torni, perché ho sempre avuto la sensazione che a lui il calcio piaccia davvero”.