Rottura Donnarumma-PSG: niente Supercoppa, può partire subito. Le possibili destinazioni e le chance della Juve

È rottura tra Gianluigi Donnarumma e il Paris Saint-Germain. Il portiere azzurro non è stato convocato per la finale di Supercoppa UEFA contro il Tottenham in programma mercoledì a Udine, un segnale chiaro che l’addio è ormai inevitabile.

Nei giorni scorsi il club francese aveva già dato un indizio importante, acquistando Lucas Chevalier. Ora la frattura è ufficiale: non c’è accordo per il rinnovo e il PSG non vuole rischiare di perdere Donnarumma a parametro zero tra un anno.

Le cifre dell’operazione

Secondo le ultime indiscrezioni, il PSG potrebbe accettare un’offerta da 25 milioni di euro per il classe 1999, che guadagna 7 milioni netti (12,7 lordi, bonus esclusi) e punta a un ingaggio più alto dopo l’ultima stagione, che lo ha portato tra i candidati al Pallone d’Oro.

Juventus fuori dai giochi (per ora)

Nonostante il legame storico con i bianconeri, alla Juventus la priorità è il mercato offensivo, con il sogno Randal Kolo Muani, e il reparto portieri è già coperto da Michele Di Gregorio e Mattia Perin. Le cifre dell’ingaggio di Donnarumma rendono al momento improbabile un assalto.

Le possibili destinazioni

Come riportato da Fabrizio Romano, la Premier League è in pole.

• Manchester United, ma solo in caso di cessione di Onana.

• Chelsea, con Enzo Maresca alla ricerca di un portiere top.

• Bayern Monaco, interessato a un investimento importante.

Restano più defilate le piste Manchester City (che ha già riaccolto James Trafford) e Liverpool (dove è arrivato Mamardashvili).

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