Retroscena Conceição, clausola speciale: il 20% del trasferimento sarà suo

La Juventus continua a lavorare con insistenza sul fronte Francisco Conceição, obiettivo concreto della dirigenza bianconera per rafforzare il reparto offensivo. I contatti con il Porto sono costanti e l’intenzione del club piemontese è chiara: acquistare il giocatore a titolo definitivo, evitando però di dover pagare l’intera clausola rescissoria fissata a 30 milioni di euro.

Le trattative proseguiranno serrate almeno fino al 15 luglio, termine ultimo entro il quale la clausola può essere esercitata a quella cifra. A partire dal 16 luglio, infatti, il prezzo del cartellino di Conceição salirebbe fino a 45 milioni, rendendo l’operazione decisamente più onerosa. CONTINUA SOTTO

Il retroscena sulla “percentuale di Chico”

Un elemento cruciale, e piuttosto inusuale, riguarda la percentuale che Conceição stesso detiene sul proprio trasferimento. Come riportato dal quotidiano portoghese A Bola e ripreso da TuttoJuve, l’esterno offensivo ha diritto al 20% dell’importo incassato dal Porto in caso di cessione a titolo definitivo. In pratica, su un eventuale incasso di 30 milioni, ben 6 milioni andrebbero direttamente al giocatore.

Una clausola fuori dagli schemi, nata da una particolare dinamica contrattuale. Dopo la parentesi poco brillante all’Ajax, dove era approdato per 5 milioni mantenendo però un ingaggio molto elevato, Conceição venne riacquistato dal Porto per 10 milioni. Tuttavia, il club non era in grado di garantirgli lo stesso stipendio percepito in Olanda. L’allora presidente Pinto Da Costa trovò un compromesso: offrì al giocatore una quota del 20% su un futuro trasferimento, oltre a fissare una clausola relativamente bassa per le sue qualità tecniche.

Un dettaglio rimasto nascosto fino all’elezione del nuovo presidente André Villas-Boas, che ha portato alla luce la particolarità del contratto, confermata anche dai media portoghesi.

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