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Rescissione Pogba, il saluto gelido della Juventus e il commento del francese

Un addio secco che lascia ben poco spazio alle emozioni. Dall’altra parte, il messaggio di Pogba…

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Le parole di Paul Pogba chiudono un capitolo segnato da alti e bassi, lasciando dietro di sé una malinconia che pervade il mondo bianconero. Perché, in fondo, la Juventus ha tutte le ragioni per porre fine a un rapporto ormai incrinato: un giocatore che non è più in grado di garantire un rendimento da atleta di alto livello, appesantito da decisioni discutibili e comportamenti che hanno minato la sua affidabilità. Dalla gestione dei problemi al menisco fino alla recente questione doping, la parabola discendente del centrocampista francese è stata troppo ripida per poter essere ignorata.

Un Legame Che Va Oltre il Campo

Ma, nonostante tutto, è innegabile che Pogba sia sincero quando dichiara di amare i tifosi della Juventus. E soprattutto, questo amore è sempre stato ricambiato. Separarsi, quindi, è uno strappo doloroso, una ferita che si riapre ogni volta che riaffiorano i ricordi del primo Pogba, quel campione che era stato capace di incantare i campi di tutto il mondo. Un giocatore che aveva il potenziale per dominare il calcio per molti anni, ma che non è riuscito a tenere fede a quelle aspettative a causa di un destino avverso e, in parte, delle sue stesse scelte.

Le cattive compagnie, decisioni discutibili fuori dal campo, e scelte che hanno compromesso la sua forma fisica hanno contribuito a distruggere una carriera che poteva essere leggendaria. Eppure, nei ricordi dei tifosi, Paul rimane sempre quello delle magie, un centrocampista eclettico come pochi altri negli ultimi vent’anni. Era il primo “calciatore rapper” che ha conquistato le nuove generazioni, ma anche il genio capace di far alzare in piedi le vecchie generazioni con giocate straordinarie.

Il Freddo Addio della Juventus

Eppure, le modalità del saluto della Juventus sono state spietatamente fredde. Le quattro righe che il club ha utilizzato per comunicare il divorzio hanno avuto la capacità di gelare il cuore di milioni di tifosi bianconeri:

«La società desidera augurare a Paul il meglio per il suo futuro professionale».

Un addio secco, chirurgico, asettico come il bisturi di un chirurgo, che lascia ben poco spazio alle emozioni. Dall’altra parte, il messaggio di Pogba è stato di tutt’altro tono:

«Ci sono momenti in cui le cose non vanno come vorremmo, ma una cosa è certa: il legame che ho con voi, cari tifosi, resterà indimenticabile. Mi avete dato tanto, più di quanto possa esprimere a parole, e porterò sempre con me tutto l’affetto che mi avete donato. Sarete per sempre nel mio cuore. In bocca al lupo».

Non c’è rancore nelle sue parole, e questo lo si vede anche dal tono scherzoso con cui ha commentato il post su Instagram con cui la Juventus ha annunciato la separazione. «Ma una foto più bella no???» ha scritto Paul, regalando un ultimo sorriso ai tifosi che lo hanno amato incondizionatamente. Certo, era meglio quando strappava applausi con i suoi tiri potentissimi da fuori area…

Un Amore Difficile da Dimenticare

Per i tifosi della Juventus, Pogba rimane un’icona, un idolo che ha regalato momenti indelebili. Il suo ritorno era stato accolto con entusiasmo, con la speranza di rivivere le magie della sua prima avventura in bianconero. Tuttavia, il destino non ha voluto essere clemente, e Pogba non è riuscito a ritrovare quello smalto che lo aveva reso uno dei centrocampisti più forti del mondo.

Il capitolo si chiude, quindi, con un misto di nostalgia e rammarico. L’immagine di quel giovane campione che poteva cambiare le sorti di una partita con una giocata è ora solo un ricordo. Ma per chi lo ha visto incantare lo Stadium, Paul Pogba sarà sempre quel numero 10 capace di far sognare, anche se i sogni si sono infranti contro la dura realtà.

È un addio, sì, ma è anche un arrivederci alla memoria. Perché, nonostante tutto, l’amore tra Pogba e i suoi tifosi rimarrà immortale, scolpito nei cuori di chi non smetterà mai di credere in quel giovane che, per un momento, sembrava destinato a essere il migliore di tutti.

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