L’ex Juventus Adrien Rabiot, attualmente in forza all’Olympique Marsiglia, ha rilasciato un’intervista al quotidiano francese La Provence in cui ha parlato del suo passato, del presente e dei progetti per il futuro, offrendo anche un interessante punto di vista sulle dinamiche del calcio contemporaneo.
Rabiot sulla scelta Marsiglia e il futuro dei giovani calciatori
Sulla scelta di Marsiglia, ha spiegato: “Ci sono stati dei club interessati, ma avevo dato la mia parola al presidente (Longoria, ndr), a Medhi (Benatia, ndr) e l’ho mantenuta. Alcuni club avevano offerte allettanti, ma non è quello che mi attira”.
Il centrocampista ha affrontato anche un tema molto caldo negli ultimi anni; il numero crescente di giovani che decidono di trasferirsi in Arabia Saudita: “Io voglio giocare nelle più belle competizioni europee, emozionarmi giocando in stadi come il Vélodrome o in quelli in cui potremo giocare questa stagione in Champions League”.
Un’ultima stoccata, forse in riferimento a Saïmon Bouabré (19 anni), che ha lasciato il Monaco per unirsi al NEOM SC in Arabia Saudita: “Quando vedo giocatori di 19 anni firmare lì, per me è inconcepibile. Non è qualcosa che avrei fatto a quell’età, ma ognuno ha il proprio percorso. Non voglio giudicare nessuno, forse non siamo motivati dalle stesse cose”.