Processo Juventus, la difesa chiede l’annullamento del rinvio a giudizio: “Scelta grave e illegittima”

Nuovo capitolo nel procedimento giudiziario sui conti della Juventus. I legali della difesa hanno presentato un’istanza di nullità della richiesta di rinvio a giudizio, sollevando due vizi di forma relativi al sequestro di materiale informatico durante le perquisizioni del 2021. Secondo i difensori, non sarebbe stata effettuata un’adeguata selezione dei soli elementi pertinenti alle indagini, con la conseguente acquisizione di dati personali, comprese foto private e cartelle cliniche, in violazione della privacy e del diritto alla difesa.

L’istanza è stata contestata dai pubblici ministeri Orano e Del Giudice, i quali hanno escluso qualsiasi violazione, sottolineando che la grande quantità di materiale raccolto non pregiudica il diritto alla difesa. La decisione ora spetta al Gup Gavoni, che nella prossima udienza del 15 aprile dovrà pronunciarsi sulla validità della richiesta di rinvio a giudizio. A riportarlo La Stampa.