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Tudor: “Juve club più forte al mondo. Quando mi chiedono perché vince…”

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Tudor

Già vice allenatore di Andrea Pirlo nella stagione 2020-21, Igor Tudor è il nome in pole per la Juventus in caso di addio di Max Allegri. Il croato, avendo indossato la maglia bianconera dal 1998 al 2005 e poi nel 2006-07, conosce bene l’ambiente.

In un’intervista rilasciata al quotidiano L’Équipe ha tracciato un po’ il bilancio dei mesi passati all’OM: “La chiave è stato il primo incontro con il presidente e il direttore, prima di firmare. Ho detto loro: ‘Vengo se è così e così, ci state o no?’. Hanno detto di sì, ‘ti sosterremo, vieni e fai quello che vuoi fare’. Dovevo essere sicuro che stessimo andando nella stessa direzione. Perché se non abbiamo la stessa visione del club, di come dovrebbe essere gestita una squadra, con una gerarchia molto chiara, non sarei venuto”. 

Il tecnico croato, poi, fa un confronto tra Serie A e Ligue 1“Qui c’è il PSG, che in Italia non ha equivalenti, perché oggi è sopra Inter o Juve. Poi ci sono tre o quattro squadre che, in termini di rosa, possono avere più qualità in Italia, rispetto ai pari francesi. Ma dal sesto all’ultimo posto qui sono più forti. Se domani c’è Empoli-Strasburgo, lo Strasburgo vince con largo margine; Reims contro La Spezia, il Reims vince con largo margine. Quando tu vai a giocare a Reims, vedi tre o quattro giocatori che vorresti portare con te, stessa cosa a Strasburgo, mentre se sono l’Inter e gioco a Empoli o La Spezia, non prendo nessuno. In Italia c’è un gap che in Francia non trovi. In Francia c’è molto più ritmo, perché la tipologia dei giocatori è diversa: qui sono più giovani e più fisici. In Italia l’intensità non c’entra. Gli inglesi del resto vogliono comprare giocatori del Lorient, non giocatori in Italia, significa che qui ci sono giocatori che hanno le qualità per integrarsi nel miglior calcio possibile”

Sulla Juventus: “Nel calcio tutti sono lì a chiedersi come otteniamo risultati, come diventiamo un club che funziona. Ho avuto la possibilità di giocare nel club più forte del mondo, la Juventus, e quando le persone mi chiedono perché vincono, è perché scelgono le persone giuste al posto giusto e gli fanno fare quello che sanno fare. Il negoziante è il negoziante, l’allenatore allena, ecc ecc…”.

Collaborazioni: Juventus Planet.
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