Il gol di testa di Matias Soulé, il primo in Serie A, ha impacchettato la vittoria della Juventus contro la Sampdoria. Il giocatore classe 2003 è stato poi intervistato ai microfoni di JTV per commentare la partita e la prima gioia nel massimo campionato.
Di seguito riportate le sue parole.
Sul gol: “È veramente incredibile, aspettavo il primo gol in Serie A da quando sono alla Juve. Non sapevo cosa fare e come festeggiare, ho guardato la mia famiglia in tribuna. Ho tante cose in testa, è da bambino che sono un gol in Serie A, che giocando alla Play mi immagino di segnarlo. Non si può spiegare“.
Sulla dedica alla famiglia: “È per loro che sono sempre lì, che portano sempre la bandiera dell’Argentina“.
Sul compagno Barrenechea: “Mi ha chiamato e sono andato ad abbracciarlo. Sono molto contento per lui, che sta giocando le partite con noi. Per me è come un fratello“.
Sul percorso: “Sono migliorato tanto, ma ho ancora tanto margine. Soprattutto nell’aspetto fisico, difensivo, di come mettermi in linea nelle due fasi, in marcatura. Devo migliorare a calciare con la palla in movimento perché ho avuto già un po’ di occasioni. Ma miglioro ogni giorno“.
Sulla vittoria: “È importante per la classifica. Come dice il mister abbiamo 53 punti. Adesso pensiamo alla Coppa e poi abbiamo l’Inter“.