PRIMA SQUADRA
Passo indietro della Juve: all’Olimpico finisce 2-2!
Finisce con un pareggio il primo big match del campionato di Serie A. All’Olimpico di Roma si sfidano Roma e Juventus.
Andrea Pirlo cambia qualcosa rispetto alla gara con la Samp e schiera Cuadrado a sinistra e Kulusevski a destra, presentandosi con una squadra un po più sbilanciata. In attacco spazio dal primo minuto a Morata.
La Roma spinge e sfiora il gol già al 12′ con Mkhitaryan, che salta Bonucci, ma calcia su Szczesny. Presto la gara si fa più equilibrata e Kulusevski regala una raffinata combinazione con Ramsey sulla destra non trovando però compagni a centro area.
È una gara combattuta e complicata, in cui le giocate dei singoli possono rivelarsi decisive. Per la Roma è Veretout a salire in cattedra alla mezz’ora, con una conclusione dal limite colpita da Rabiot con il braccio: è rigore e lo stesso francese trasforma. La Juve replica l’azione dell’avversario, trovando il braccio di Pellegrini, e infilando il pareggio dal dischetto con Ronaldo. A questo punto sembra scontato andare al riposo sull’1-1 e invece i bianconeri in pieno recupero si fanno sorprendere da un contropiede condotto da Mkhitaryan e concluso ancora da Veretout, che si trova il pallone sui piedi a a centro area ed è libero di piazzare la doppietta e mandare la Roma negli spogliatoi con un gol di vantaggio.
La Juve parte con un altro piglio, ma si scopre troppo e la Roma si rende pericolosa: prima con il destro di Pedro che da fuori area costringe Szczesny ad alzare sopra la traversa e poi con Dzeko, che si libera a centro area e colpisce un clamoroso palo esterno. Pirlo interviene cambiando McKennie e Morata con Arthur e Douglas Costa, ma prima di poter vedere gli effetti delle sostituzioni, Rabiot, già ammonito nel primo tempo, rimedia un secondo giallo per un fallo a metà campo e viene espulso.
I bianconeri non si arrendono e si affidano all’estro di Douglas Costa per cambiare l’inerzia della gara. È dal suo piede che al 24′ parte il suggerimento per Danilo che si libera sulla destra e pennella un traversone delizioso verso il centro dell’area dove si trova appostato Ronaldo. Il portoghese decolla e infila il pallone nell’angolino con uno stacco prodigioso, che permette alla Juve di tornare a Torino con un punto, per come è andata la gara: prezioso. Partita che termina con il risultato di 2-2.