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PRIMA SQUADRA

Allegri e De Ligt alla vigilia di Chelsea-Juve. Il tecnico: “Dybala non so se può giocare”

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Conferenza Champions

Dopo la vittoria in trasferta contro la Lazio, la Juventus vola a Londra per disputare la penultima partita del girone di Uefa Champions League contro il Chelsea. I bianconeri puntano alla vittoria per guadagnarsi il primo posto nel girone. Alla vigilia Massimiliano Allegri e Matthijs de Ligt, in conferenza presentano il match.

LE PAROLE DI DE LIGT

Il match: “Per me queste partite sono belle da giocare. E’ qualcosa di molto buono. E’ fondamentale che noi stiamo compatti, loro sono una squadra di qualità molto forte in ripartenza. Bisogna giocare tranquilli con la nostra tecnica che farà la differenza”.

Differenza grandi e piccole squadre: “Non so se è mentale. In Champions le partite sono diverse. Hai squadre più forti che lasciano più spazio per le ripartenze. Chiesa e Morata hanno molta gambe, questo ci permette di fare ripartenze visto che con squadre piccole abbiamo meno spazio per fare ripartenze“.

Non pensare all’Atalanta: “Non è difficile perché noi stiamo giocando per il primo posto in Champions. Guardiamo partita per partita. Non è possibile guardare avanti, solo la prossima“.

Sogno di vincere la Champions con la Juve: “Si certo, ma non solo per me. Non è facile, dobbiamo lavorare al meglio per dare il nostro massimo. Bisogna continuare a migliorare di partita in partita“.

Ritiro Juve: “Abbiamo vinto due volte, questa è la cosa più importante. Sento uno spirito diverso. Le tre soste avute sono state difficili, perché prima avevamo vinto consecutivamente. Per avere continuità è importante stare insieme. Questo è un periodo in cui possiamo stare insieme e avere continuità“.

Clean sheet: “Dopo il ritiro abbiamo capito cosa bisogna fare alla Juventus. Bisogna avere lo spirito di soffrire, con la Fiorentina e la Lazio ho visto questo spirito ed è una cosa importante per noi“.

Rinnovo con la Juve: “Adesso no. Ora mi sto focalizzando solo sulle partite da giocare, anche perché in Serie A siamo un po’ difficoltà. Bisogna pensare solo alle partite, è importante questo“.

Lukaku: “E’ un grande attaccante, forte e veloce e grande finalizzatore. Se dovesse giocare, sarebbe diverso per il Chelsea. Anche senza di lui, comunque, il Chelsea è una grande squadra“.

Miglior partita con il Chelsea: “E’ stata una bella partita a livello personale, anche di squadra. Abbiamo giocato con maturità, passione. Non so se è stata la miglior partita della mia carriera, non ci penso. Io provo a giocare sempre al massimo“.

LE PAROLE DI ALLEGRI

Match: “Domani ci giochiamo il primo posto con la squadra che è in testa in Premier ed ha vinto la Champions. Con Lukaku sviluppa caratteristiche diverse dei giocatori, senza di lui è più contropiedista. Dobbiamo fare una partita valida, per noi è un test importante“.

Disponibili: “Da scegliere. Abbiamo quattro difensori, anche De Winter, a metà campo li abbiamo quasi tutti a parte Bernardeschi. Per quanto riguarda gli attaccanti, ho Morata, Kean e Kulusevski che stamattina era dal dentista gli han tolto un dente. De Sciglio dovrebbe rientrare prma dell’Atalanta, Chiellini dovrebbe rientrare mercoledì. Siamo in una buona condizione per fare una buona partita. Domani rientra Alex Sandro sicuro. Poi vedremo a metà campo, se ne tolgo o ne metto uno in più“.

Dybala: “Minuti nelle gambe non so perché è stato fuori. Dybala è convocato, stamattina si è allenato“.

Continuità: “E’ una questione di caratteristiche dei giocatori. Noi creiamo situazioni importanti, paradossalmente abbiamo rischiato con la Lazio quando non abbiamo chiuso i contropiedi. La nostra classifica rispecchia la nostra differenza reti”.

Rabiot:Era in crescita prima del Covid. Ora sta decisamente meglio, tutti stanno crescendo. La cosa più importante è fare le partite, pensare all’immediato“.

Kean: “O gioca Kean o gioca Morata. Magari un tempo uno e un tempo l’altro. Hanno fatto entrambi una buona partita a Roma“.

Miglioramenti McKennie, c’è più testa o più tattica?
Nel calcio contano tutti e due. Però a parte psicologica è molto più importante, sta andando bene è più sereno e ha una condizione fisica molto buona. Sta diventando un giocatore importante in questo momento“.

Si aspettava di trovare i gol di Cristiano Ronaldo più in fretta?
Cristiano ovunque sia andato è sempre stato capacannoniere. Noi abbiamo tanti giocatori che possono fare gol ma in questo momento non li stiamo trovando, sicuramente li troveremo”.

Più difficile giocare con o senza Lukaku?
Lukaku è un punto di riferimento, è una boa, senza di lui esprimono velocità. Se c’è lui bisogna difendere in un modo, se non c’è lui in un altro modo”.

Collaborazioni: Juventus Planet.
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