La Juve non scarica Pogba: nessuna risoluzione in vista

Questa volta, il viso di Paul Pogba, non era il solito, tratto distintivo di un carattere esuberante che però rappresenta anche la principale forza del francese nei momenti di difficoltà. E il Polpo, di giorni difficili, negli ultimi anni ne ha vissuti tanti, anche se forse mai amari come quelli attuali.

IL BOLLETTINO MEDICO DIRAMATO DALLA JUVE

Il contrattempo, l’ennesimo dal crack estivo al menisco e soprattutto dalla decisione del giocatore di optare inizialmente per la terapia conservativa nella speranza di essere protagonista ai Mondiali con la Francia, ha gettato nello sconforto il numero 10 della Juventus. Già reduce da diverse frenate rispetto alla tabella di recupero stilata a fine luglio e, ora, alle prese con un nuovo stop. Secondo quanto scrive Tuttosport, il Polpo starà fermo un mese. E in società non si parla di risoluzione del contratto.

I calci di punizione su cui Pogba ha sentito affiorare il fastidio all’adduttore, domenica mattina, ha cambiato gli scenari rispetto al recente passato. Ora sul suo volto c’è spazio soltanto per una smorfia di scoramento: come lo stesso calciatore ha fatto intuire. Ma Pogba non è solo e, smaltita la frustrazione del momento, tra pochi giorni farà partire il conto alla rovescia verso il ritorno in campo.