Durante l’interrogatorio di Paulo Dybala per l’inchiesta plusvalenze l’avvocato della Joya Luca Ferrari ha parlato di una richiesta record di 54 milioni di euro nei confronti della Juventus. E di una causa che arriverà se entro il mese di aprile i bianconeri non pagheranno gli stipendi arretrati all’attuale giocatore della Roma.
A riportarlo il Corriere di Torino, che svela anche una dichiarazione del legale Luca Ferrari ai pm, che lo hanno ascoltato come persona informata dei fatti: “Io dovevo avere un paracadute, un piano B: queste scritture dimostrano che se il giocatore viene trasferito prima che si realizzino la condizioni per il pagamento dei premi a fini di integrazione, e quindi in tutto o in parte non sia possibile essere reintegrato, gli sarebbe stato riconosciuto comunque a titolo di incentivo all’esodo l’importo del dovuto…
Addirittura ho previsto che, se fosse morto, l’integrazione sarebbe andata agli eredi» le sue parole su i 3.783.000 di euro ancora in sospeso: “Io non sapevo che non fosse mai stato depositato. Sapevo che stavano negoziando il rinnovo e che la negoziazione era iniziata a luglio. Quindi ero tranquillo che l’integrazione sarebbe confluita nel nuovo contratto”.
[…] con Dybala ma 3 milioni sono in arrivo”. La tifoseria bianconera si sarebbe infastidita per quanto emerso circa le intenzioni dell’entourage del giocatore con un possibile contenzioso legale tra Dybala e […]