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Di Livio: “6 punti dal Napoli sono tanti. E su Allegri, Karsdorp e Milinkovic-Savic…”

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Angelo Di Livio

Quest’oggi Mirko Di Natale ha intervistato l’ex “soldatino” della Juventus di Lippi Angelo Di Livio, in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.

Di Livio risponde alle domande dell’autorevole Mirko Di Natale non solo riguardo un bilancio della prima parte di stagione, ma anche su argomenti molto interessanti come il calciomercato (con i nomi di Karsdorp e Sergej Milinkovic-Savic) e su Allegri, raccontando le differenze con la sua Juve di Lippi.

Mi piace molto ma non vale 100 milioni. al massimo 40/50.

Di Livio sul valore di mercato di Sergej Milinkovic-Savic

Di Livio: a questa prima parte di stagione do un 6

La prima domanda alla quale viene sottoposto Angelo Di Livio è sul dare un voto a questa prima parte di stagione, conclusasi con Juventus-Lazio 3-0 e che ha visto la Juve recuperare in campionato ma essere anche protagonista di una cocente retrocessione in Europa League.

Per me è da 6, come le ultime sei vittorie, ma ha avuto una partenza disastrosa. E’ un vero, perché con qualche accortezza in più poteva essere a qualche punto in meno dal Napoli. Sarebbe stato magnifico, invece adesso è chiamata all’impresa. Il mese di gennaio regalerà ai partenopei due scontri diretti in tre partite, i bianconeri dovranno cercare di espugnare il ‘Maradona’ e restare in scia. La Juve deve sempre esser lassù“.

Europa League Di Livio

Il cambiamento è avvenuto con l’eliminazione dalla Champions

Mirko Di Natale a questo punto chiede al soldatino di individuare un momento preciso in cui Madama ha cambiato la sua stagione, chiedendo se questo momento può essere individuato nell’eliminazione dalla Champions League.

Sì, ho avuto questa impressione. La Juve delle ultime partite mi è piaciuta: è un’altra squadra, è più cinica e le prestazioni sono da top club. Però i punti dal Napoli sono davvero tanti“.

Il pensiero di Di Livio su Allegri

Innanzitutto non lo avrei mai cambiato in corsa, per me è stata giusta la decisione della società. Ci sono dei momenti di difficoltà che l’allenatore deve essere in grado di capire, forse è arrivato alla soluzione troppo tardi“.

allegri e szcsesny

Di Livio e il paragone tra questa Juve e quella del ’99…

Però era una cosa completamente diversa, perché venivamo da un ciclo di successi di quattro o cinque anni e la squadra probabilmente aveva bisogno di altri stimoli. Lippi fu bravissimo a capirlo e compì un gesto da grandissimo uomo e allenatore, a differenza di Allegri che ha ripreso in mano un gruppo già in difficoltà e non più vincente come gli anni precedenti. In questa stagione osserverei da vicino alcuni giocatori della Juve, forse qualcuno di loro è arrivato alla fine del percorso“.

Lui non si è mai lamentato di questo, sfido chiunque a non avere Pogba, Di Maria e Chiesa che ha ritrovato soltanto da pochissimo. Sono tre giocatori importanti per un allenatore, tre top player, ma il mister non si è mai pianto addosso ed è andato avanti. Ha lanciato giovani straordinari come Miretti e Fagioli, in più ha dato fiducia ad altri giovani come Iling Jr e Soulé“.

rabiot

Sull’esplosione di Rabiot

A me è sempre piaciuto, non ha sempre espresso il suo potenziale ma poche squadre possiedono un giocatore forte come lui. Allegri è stato bravo ad insistere sul ruolo e a lavorare tanto sotto l’aspetto mentale, alla fine ha dimostrato di aver ragione lui“.

Credo che Allegri chiederà alla società di riconfermarlo, perché sta vivendo una grandissima stagione. Un Rabiot così è difficile da mandar via a zero“.

Sul cambio di consegne tra Dybala e Di Maria

Quel tipo di gioco doveva farlo Di Maria, ma non siamo riusciti a vederlo a pieno a causa di alcuni infortuni. Forse sono state sbagliate delle valutazioni su Dybala, ma questo calciatore è davvero troppo forte. Le sue qualità non si discutono“.

A questo punto Mirko Di Natale, prima di passare al calciomercato chiede di nominare i top e i flop di questa prima parte di stagione.

Danilo Fagioli

I top e i Flop per Di Livio

I top: “Danilo, per le sue doti di leadership. Ha sempre fatto il suo, ma quest’anno si è preso la difesa della Juve. Sta facendo crescere Bremer e Gatti, ha preso il reparto in mano e lo conduce con grandissime doti umane e sportive. E sicuramente Kostic, un gregario importante dal grande piede sinistro”.

I flop: “Paredes, perché avendo giocato con dei campioni credevo avesse la personalità di prendersi il centrocampo. Mi ha un po’ deluso, ma c’è tempo per rifarsi. Ha grandi qualità, non vediamo l’ora di ammirarle”.

sms2

L’opinione di Angelo Di Livio sul possibile arrivo di Karsdorp

“E’ un giocatore che fa il suo, da 6 o 6.5. Costa poco e per tappare un buco va anche bene, ma in futuro ci vogliono altri calciatori”.

Di Livio sul valore di mercato di Sergej Milinkovic-Savic

“A me piace molto per le sue qualità, ma non è un giocatore da 100 milioni. Il suo valore, per me, è tra i 40/50, fermo restando che servirebbe tantissimo in questo centrocampo”.

Fonte: Intervista di Mirko Di Natale ad Angelo Di Livio per TuttoMercatoWeb.com

Angelo Di Livio
Collaborazioni: Juventus Planet.
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