Il Villarreal si presenta alla gara di martedì contro la Juventus in un gran momento di forma. Nelle ultime 10 partite di Liga ha totalizzato più punti in assoluto: vanta il miglior attacco del 2022, un possesso palla medio più alto di quello del Real Madrid e soprattutto in casa costruiscono i propri successi avendo perso in campionato solo due volte allo “Estadio de la Ceramica”.
Squadra di Emery che si dimostra tanto speculare nel proprio assetto: attacca in un modo e difende in un altro.
In fase offensiva, come si può vedere dalla grafica costruiscono con i tre difensori stringendo molto Foyth e alzando il terzino sinistro Petrasa che si butta nello spazio senza palla: l’esterno di destra di centrocampo Alberto Moreno entra spesso dentro il campo e insieme a Lo Celso saranno i rifinitori più vicini a Danjuma. Dall’altra parte invece schierano un esterno vero e proprio, il Nigeriano Chukwueze, che ama partire con la palla al piede, saltando benissimo l’uomo e facendo molti uno contro uno. La Juventus dovrà star attenta alle due catene, gli Spagnoli sviluppano gioco li e poi concludono spesso in porta con gli inserimenti da dietro a “rimorchio”, soprattutto da parte di Alberto Moreno, Lo Celso e Danjuma che svaria molto non essendo una vera e propria prima punta.
Quando difendono si mettono con un classico 4-4-2 con linee serratissime dove sarà difficilissimo far gioco. Se dovesse giocare Iborra saranno due centrocampisti meno di gamba lui e Parejo, ma se ci dovesse esser Capoue le difficoltà potrebbero crescere essendo molto dinamico e abile nell’interdizione.
Ecco alcune situazioni e dinamiche che la Juventus potrebbe porre in atto per far male alla squadra di Emery. La Juventus sicuramente considerata le linee serratissime tra difesa e centrocampo e il modo di esser corto del Villareal dovrà aprire molto il gioco in orizzontale sugli esterni.
Vediamo un’azione che parte dal terzino destro De Sciglio ma stessa cosa potrebbe esser proposta a sinistra, che gioca palla su Cuadrado, il quale dopo aver fatto finta di andar sul lungo viene incontro, scambia con Mckennie; Americano che subito cambia fronte su Morata che potrebbe ricevere la palla con i piedi sulla linea laterale o nello spazio tra i due difensori. Vlahovic fa il movimento e si porta via l’uomo.
Vediamo un’azione dove De sciglio gioca palla su Cuadrado, quest’ultimo duetta con Vlahovic che ridà palla a Cuadrado facendolo entrare dentro il campo; in questa situazione il Colombiano può decidere di coinvolgere Morata aprendo la squadra spagnola o cercare gloria personale tra i due difensori.
Vediamo un’azione con l’inserimento diretto della mezz’ala. Rabiot dopo aver dato palla a Morata si getta nello spazio e riceve palla direttamente da Vlahovic. Il francese andrà al cross in mezzo o per il “rimorchio” della mezz’ala proveniente dal lato debole Mckennie.
Sovrapposizione terzino. De sciglio gioca palla sulla propria catena a Cuadrado che dopo aver fatto finta di andare sul lungo viene incontro si poggia su Mckennie che lancia direttamente De Sciglio; quest’ultimo andrà al cross per Vlahovic, Morata e per la mezz’ala accorrente dal lato debole.