Pavan: “Perché all’estero Pjanic-Arthur non è risultata oggetto di discussione?”

Massimo Pavan, a Sportitalia, ha commentato le dichiarazioni del presidente della Federcalcio Gabriele Gravina in merito al patteggiamento della Juventus sul caso plusvalenze. Di seguito riportate le sue dichiarazioni:

“Per Gravina patteggiamento Juve miglior risultato per il calcio italiano? Non so, se questo è il miglior risultato per il calcio italiano, penso che quello che è stato fatto fin adesso sia il peggior risultato del calcio italiano, perchè cambiare la classifica tre volte all’interno di una stagione penso sia una cosa abbastanza irreale e surreale. E soprattutto, andare in un primo grado, assolvere la società, colpirne una sola, assolvendo tutte le altre, andare poi al Coni che annulla la sentenza di secondo grado, riandare al secondo grado, dove ti danno, senza avere prove diverse, 10 punti, dopo avertene dati 15 e dopo che inizalmente ne avevano chiesti 9, penso sia una cosa che se vai a raccontarla ai marziani, i marziani non ci credono. CONTINUA IN BASSO

Oltretutto c’è da aggiungere che anche altrove non fanno niente. Le plusvalenze cosa vogliono dire? Che se io faccio valutare un giocatore 20 milioni e questo giocatore non vale 20 milioni, va bene, faccio plusvalenza quell’anno, ma l’anno dopo ho un costo di 20 milioni, in quattro esercizi mi porto avanti 5 milioni di costo, quindi non è che questo mi fa avere uno svantaggio perpetuo, ho un vantaggio sul momento, ma nel lungo periodo quel vantaggio mi si ritorce contro. L’ipervalutazione di un giocatore mi porta ad un’iperpesantezza di bilancio nel lungo periodo. Quindi chi dice che hai un vantaggio con le plusvalenze sbaglia, sì, forse nell’oggi, ma nel domani hai un peso tale che se non sono reali ti porta poi ad essere morto finanziariamente. CONTINUA IN BASSO

E’ uno svantaggio incredibile se sono plusvalenze non reali. Ma non è il caso della Juventus, perchè si parla di plusvalenze reali. La domanda che bisogna farsi è: perchè l’operazione Cancelo con il Manchester City all’estero non viene perseguita e in Italia sì? Perchè all’estero l’operazione Pjanic-Arthur non è risultata essere oggetto di discussione mentre in Italia sì? Queste sono le domande che bisognerebbe farsi. All’estero nessuno paga. Se la Juventus si fosse chiamata Barcellona non avrebbe preso nessun punto di penalizzazione. O se non si fosse chiamata Juventus o con un nome di una qualsiasi altra squadra di Serie A, non avrebbe preso neanche un punto”