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Nuova Champions League, i ricavi minimi per le italiane: Juve dietro Inter. Le cifre
La UEFA, per la prossima edizione della Champions, ha annunciato che distribuirà alle società 2,47 miliardi di euro
Dalla prossima stagione cambierà il formato della Champions League: ci saranno più partite in programma e maggiori ricavi dalla competizione. La UEFA ha infatti annunciato che distribuirà alle società 2,47 miliardi di euro contro i circa 2 miliardi a stagione versati nell’ultimo ciclo 2021-2024.
Calcio e Finanza ha stimato i ricavi minimi: aggiungendo anche i bonus per la partecipazione e quelli minimi per i risultati, l’Inter è il club che incasserà di più come quota di partenza: quasi 51 milioni di euro. Al secondo posto la Juventus, con oltre 49 milioni di euro, spinta dall’ottima posizione nei due ranking (quello quinquennale e quello storico).
L’Atalanta si posiziona al terzo posto, grazie agli ottimi risultati fatti registrare nelle coppe europee negli ultimi anni. Segue il Milan con quasi 44 milioni di euro (curioso vedere come per i rossoneri la cifra non sia poi così lontana rispetto a quella complessiva della Champions 2023/24, circa 48 milioni) e chiude il Bologna con 36,2 milioni di euro.
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