Next Gen, Montero: “Ai nuovi servirà parecchio la C. Semedo ha le qualità per arrivare in Prima Squadra”

Il tecnico della Juventus Next Gen Paolo Montero ha parlato a Juventus.com alla vigilia di Monopoli-Juve. Queste le sue dichiarazioni.

PARTITA COL CATANIA: “Ciò che è più importante è come si è svolta la gara perché, dopo aver fatto la miglior partita da quando sono qui, perdere per delle distrazioni infastidisce. Ci dobbiamo rendere conto che non possiamo più permettercelo perché abbiamo giocato alla pari con il Catania che è una delle squadre favorite per la promozione. Il modo in cui l’abbiamo affrontato ci lascia contenti per la crescita che stanno avendo i ragazzi, poi ovviamente c’è quel sapore amaro per com’è finita”.

SETTIMANA DI LAVORO: “Abbiamo parlato, i ragazzi ascoltano molto e hanno grande voglia di migliorare. Adesso vediamo di non commettere più gli stessi errori ma di confermare quanto di buono fatto nell’impostazione di gioco e della partita, contro un avversario di livello. Abbiamo subìto, contando anche la Coppa Italia, sei gol da calcio piazzato che non sono pochi, bisogna essere onesti. Il calcio piazzato, da quello che ho imparato negli anni, nella maggioranza dei casi è una questione di attenzione e di cattiveria agonistica. E dobbiamo anche renderci più pericolosi in zona offensiva”.

MONOPOLI: “Sappiamo che lo stadio sarà pieno, affronteremo una squadra che cerca di giocare – e questo si sposa con le nostre caratteristiche – ed è un po’ meno fisica rispetto, ad esempio, al Catania. Dobbiamo stare attenti, è una squadra che sviluppa bene la propria manovra con i centrali di difesa e il portiere che hanno una buona tecnica. Ci piace affrontare questo tipo di squadre perché anche noi cerchiamo di sviluppare il nostro gioco e gli spazi possono essere più aperti. Ci aspettiamo una squadra d’esperienza, di categoria e questo ci serve per la crescita dei ragazzi”.

I NUOVI: “Si stanno inserendo bene. Son giocatori di tanta qualità che ci aiuteranno, a loro servirà parecchio giocare nella Serie C italiana che è importante e difficile. Penso a Luis Semedo, che viene da un altro calcio e deve subito entrare nell’ottica di quello italiano in generale e nel dettaglio di Serie C. Con i compagni si è già inserito, ha delle capacità che conosciamo bene e abbiamo visto anche da vicino quando l’abbiamo affrontato in Youth League. Ha le qualità per arrivare in Prima Squadra, bisogna aiutarlo e anche lui si deve aiutare perché l’obiettivo di tutti noi che lavoriamo in Next Gen, ma anche nelle altre categorie del settore giovanile della Juventus, è che i calciatori vadano in Prima Squadra”.