Montero: “Bellissimo incontrare Birindelli. Patita la fisicità dell’Empoli. Yildiz e Huijsen…”

Il tecnico della Juventus Primavera Paolo Montero ha commentato la sconfitta di ieri sera contro i pari età dell’Empoli: “Abbiamo patito la fisicità dell’Empoli, ma lo sapevamo già. Ogni volta che analizziamo un avversario, ci vietiamo ti tenere conto dell’età, perché può essere una scusa, un alibi. Nel secondo tempo la situazione si è ribaltata, eppure l’età è sempre la stessa. Abbiamo regalato il primo tempo per un fatto di testa, siamo dispiaciuti per aver perso ma contenti perché abbiamo reagito e avuto carattere”. 

“Non possiamo chiedere a un ragazzo di 17 anni che sia già uomo – continua il tecnico -, fa parte del percorso non entrare con la testa giusta, ma deve servire tutto da esperienza. Questi ragazzi hanno l’età giusta per sbagliare. Bisogna fare esperienza delle situazioni e trovare l’equilibrio di cui abbiamo bisogno. Noi siamo qua per aiutare questi giovani. I nuovi ragazzi si sono inseriti benissimo, il gruppo è unito ed è bellissimo. Siamo orgogliosi di allenare questi bravi ragazzi. La vicinanza della dirigenza vale tanto, c’è il loro appoggio. Sono contenti di quello che stiamo facendo, siamo la squadra più giovane del campionato”. 

“Birindelli? Bellissimo incontrarci nuovamente, abbiamo vissuto 9 anni spettacolari insieme. In quegli anni alcuni compagni sono diventati fratelli per me. La Youth League ti dà prestigio, ma è anche vero che a quest’età è importante lavorare e questa settimana ci deve servire a questo: lavorare e basta. L’anno scorso andavamo sempre di corsa, ora possiamo analizzare tutto meglio.  Yildiz e Huijsen? Siamo qua per questo. Speriamo che altri giocatori vadano in Next Gen e che tanti della Next Gen vadano in prima squadra”, conclude Paolo Montero.