Miretti resta alla Juventus: Branchini svela i motivi, “può ripetere il percorso di Marchisio”

Miretti e la scelta di restare

Dopo settimane di voci di mercato, Fabio Miretti ha deciso di proseguire il suo percorso in bianconero. Il centrocampista classe 2003, cresciuto nel vivaio, vuole confermarsi con la maglia che indossa da quando aveva nove anni.

Le parole dell’agente Branchini

PAROLE – «Fabio è arrivato alla Juve all’età di nove anni ed è legatissimo all’ambiente. Per lui potrebbe ripetersi un percorso simile a quello vissuto da Claudio Marchisio e Paolo De Ceglie: entrambi, dopo i prestiti a Empoli e Siena, sono rientrati alla base più maturi e pronti, al di là delle qualità dei singoli atleti, riuscendo a fare molto bene», ha dichiarato Giovanni Branchini al Corriere dello Sport.

Il ruolo nello scacchiere di Tudor

Il tecnico Igor Tudor ha testato diversi moduli nelle amichevoli, senza definire con precisione la posizione del giovane. La duttilità di Miretti – mezzala, trequartista o persino incursore – è al tempo stesso un vantaggio e una sfida.

La scommessa del futuro

Miretti ha scelto di rimanere per crescere e guadagnarsi spazio. Tudor, consapevole della lunghezza della stagione, potrebbe affidargli maggiore centralità col passare delle settimane.

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