CALCIOMERCATO
Mercato Juventus: tre candidati per rinforzare la corsia destra a gennaio
La Juventus valuta tre profili per rinforzare la fascia destra nel mercato di gennaio, tra sogni e alternative concrete
Il contesto: pochi margini, scelte mirate
La Juventus si avvicina al mercato di gennaio con una strategia chiara: niente spese folli, ma interventi mirati. La corsia di destra è diventata una priorità dopo settimane di adattamenti. Weston McKennie ha garantito rendimento e sacrificio, ma resta una soluzione temporanea. João Mário, invece, è uscito dalle rotazioni e potrebbe salutare Torino dopo appena sei mesi.
In questo scenario, la dirigenza bianconera guidata da Damien Comolli ha avviato un’analisi approfondita dei profili disponibili, tenendo conto di costi, prospettive e adattabilità tattica.
Il sogno: Marco Palestra
Il nome in cima alla lista è Marco Palestra, classe 2005 di proprietà dell’Atalanta, protagonista di un’ottima stagione in prestito al Cagliari. Esterno moderno, rapido e già maturo nonostante l’età, Palestra rappresenta il profilo ideale per qualità e prospettiva.
Secondo La Gazzetta dello Sport, però, servirà un’offerta importante per convincere l’Atalanta a cederlo a gennaio. La concorrenza è forte: Inter e club di Premier League osservano con attenzione, rendendo l’operazione complessa ma affascinante.
Il piano B: Malo Gusto
Se Palestra resta un sogno difficile, la Juventus valuta Malo Gusto del Chelsea. Il francese, già abituato a palcoscenici internazionali, può agire sia da esterno che da terzino in una difesa a quattro.
Con l’arrivo di Enzo Maresca, il suo minutaggio è aumentato, ma la situazione a Londra resta fluida. Un’operazione in prestito o a condizioni favorevoli potrebbe trasformarlo in una soluzione concreta e immediata, ideale per una Juve che cerca affidabilità senza stravolgere i conti.
L’occasione: Christian Mawissa
Il terzo nome è Christian Mawissa, 20 anni, attualmente al Monaco e prossimo avversario della Juve in Champions League il 28 gennaio. Comolli lo conosce bene dai tempi del Tolosa: un dettaglio che pesa nelle valutazioni.
Nato difensore centrale ma capace di adattarsi in fascia, Mawissa sta trovando poco spazio e potrebbe rappresentare una classica occasione di mercato: costo contenuto, margini di crescita e duttilità tattica.
