McKennie dopo Juve-PSV: “Il sacrificio è tutto, dobbiamo continuare a giocare con fiducia”

Weston McKennie è stato tra i protagonisti della vittoria della Juventus contro il PSV, siglando un gran gol. Ai microfoni di Sky Sport, il centrocampista ha raccontato le sue sensazioni sulla partita e sull’atteggiamento della squadra.

Sulla rete segnata: “Sì, bel gol, ne ho fatti anche più belli prima, col City, col Barcellona nel 2020. Lasciamo guardare un po’… aspetta… che fortuna qua (ride, ndr). No, bel gol, però per me non è importante fare gol o assist, conta solo che la squadra vinca e porti a casa il risultato per la prossima partita.”

Sull’importanza del sacrificio: “È troppo importante, perché la Juventus è un grande club, una grande squadra, e per noi il sacrificio è tutto. Contro una squadra come il PSV, che gioca bene e ha tanto talento, devi correre, fare contrasti per vincere, lasciare tutto sul campo… sangue… tutto. Lo abbiamo fatto oggi, pressando in avanti. Gatti ha fatto una bella partita, ha conquistato tanti palloni, e anche Timothy Weah, mio amico, ha corso tantissimo. Ma lui può farlo.”

Sulla tranquillità al momento del tiro: “Ero tranquillo perché in allenamento nell’ultima settimana ho fatto tanti gol in tutti gli esercizi. Oggi ero un po’ calmo e prima del gol ho pensato di cercare qualcuno in area, ma con un po’ di fortuna è andata dentro e sono felice. Mi sono detto… ho fatto tanti gol in allenamento, ma non serve in allenamento, serve in partita. Ora ci sono entrambe le cose.”

Sul calo di concentrazione dopo il vantaggio: “È vero, ne parliamo spesso nello spogliatoio e in allenamento. Quando facciamo il primo gol, sembra che ci sia un po’ di relax, che arretriamo. Ma il mister, nell’intervallo, ci dice sempre di non cambiare atteggiamento, di continuare a giocare la partita, andare avanti, pressare. È molto importante per segnare il secondo gol e non aspettare che succeda qualcosa contro di noi. Dobbiamo continuare a giocare con fiducia, possiamo fare meglio questa cosa.”