PRIMA SQUADRA
Mauro: “Attacco Juve inferiore anche al Sassuolo”
Massimo Mauro, ex giocatore della Juventus e ora commentatore sportivo, ha parlato della situazione attuale in casa bianconera, focalizzandosi particolarmente sull’attacco. Queste le sue parole, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
Sugli attacchi in Serie A: “Prima, l’Inter. Seconda, l’Atalanta. Terzi alla pari Napoli e Milan. E prima della Juve, nella mia classifica, c’è anche il Sassuolo. Io sono un grande estimatore di Scamacca e Raspadori e, a un altro livello di calcio, mi piace anche Defrel. Tra le altre punte della A, sarei curioso di vedere Abraham alla Juve: per me sarebbe adatto”.
Sugli attaccanti della Juve: “Il futuro per me non può che essere questo: una sola punta, Dybala o Morata, e tanti centrocampisti per le incursioni. La Juve non può permettersi due punte e nemmeno l’aggressione alta. Ieri quando ha provato a pressare uomo contro uomo nella metà campo avversaria ha fatto male: non ha uomini mentalmente predisposti al quel lavoro. Mollano. Non hanno intensità, caparbietà. Non è questo il problema. Allegri – attenzione – è intelligente. Avesse giocatori per un gioco diverso, lo farebbe”
Sui centrocampisti: “McKennie non è male, Locatelli sgravato da compiti di regia può arrivare in area, come in nazionale e come a Roma, due partite fa: per me è una mezzala. Su Arthur – continua Mauro – ho altre idee. È stato utile per cambiare Pjanic, non tecnicamente. Per me è un play. Arthur tocca la palla tantissimo: puoi toccarla così da mezzala solo se sei Iniesta e corri tantissimo. Lui gioca solo con la palla tra i piedi, non senza palla”