PRIMA SQUADRA
[LIVE] Juventus – Conferenza stampa di presentazione per Openda e Zhegrova
Juventus, Openda e Zhegrova si presenteranno all’Allianz Stadium: a due giorni da Juventus-Inter i nuovi acquisti parleranno in conferenza stampa

In diretta dall’Allianz Stadium di Torino si terrà la conferenza stampa di Loïs Openda ed Edon Zhegrova, a due giorni dal big match Juventus-Inter. I due neoacquisti della Juventus risponderanno alle domande dei giornalisti, presentandosi ufficialmente ai tifosi e ai media.
Prende la parola Damien Comolli
Comolli: “Buongiorno a tutti. Vorrei partire con una breve introduzione e alcuni commenti per quanto riguarda il calciomercato. Innanzitutto vorrei ringraziare i calciatori che ci hanno lasciato. Vorrei ringraziare tutti loro per il contributo che hanno dato per tutto ciò che hanno portato al club, quindi auguriamo a tutti loro il meglio per il loro futuro e per la loro carriera. Allo stesso tempo abbiamo cercato di trovare il giusto equilibrio tra la situazione finanziaria di cui ci dobbiamo occupare soprattutto considerando ovviamente il fair play finanziario della Uefa, sapete che questa è una parola particolarmente alla moda in Europa e per diversi club. Ovviamente noi non siamo diversi da altri club e il che significa che dobbiamo valutare attentamente le nostre finanze e allo stesso tempo e cercare di creare una rosa particolarmente competitiva.
Uso il termine osa perché la squadra è competitiva ma abbiamo cercato di rafforzare la rosa quindi penso che siamo riusciti a farlo e a trovare il giusto equilibrio sia tra gli aspetti sportivi che quelli finanziari. Quindi abbiamo raggiunto l’obietti. Una delle cose che volevamo raggiungere era quella di tenere la spina dorsale della squadra. Abbiamo una squadra molto competitiva e non eravamo a nostro agio nel dover cedere alcuni calciatori, proprio per questo volevamo che chi arrivasse avesse un ruolo fondamentale nella squadra. Venendo a Openda e Zhegrova, siamo davvero felici che abbiano scelto il progetto Juve. La creatività di Zhegrova che ho potuto ammirare quando ero presidente del Tolosa è quello che stavamo cercando.
Openda ha molta potenza e poter cominciare l’azione da diverse posizioni del campo. Speravamo di fare sia Openda che Zhegrova prima di quanto accaduto, abbiamo aspettato prima la cessione di Nico Gonzalez. Per questo ci siamo mossi tardi, ma entrambi sono stati molto pazienti. Abbiamo completato gli acquisti al limite, lunedì notte in particolare. Con Openda abbiamo intensificato nelle ultime ore di mercato perché è diventato disponibile e avevamo alcuni parametri da verificare. Ho letto di possibili discussioni che ho avuto con il presidente del Psg, ma queste sono notizie assolutamente false. Non abbiamo parlato, sono tutte bugie. Sono sempre stato un grande sostenitore dei big club con i quali ho sempre avuto un ottimo rapporto. Posso dirvi che abbiamo concluso il mercato con successo, ci sentiamo più forti. Abbiamo tenuto i giocatori che volevamo tenere, oltre ai nuovi arrivi. Un esempio è Vlahovic, che ha delle capacità uniche per la Serie A come ha già dimostrato. La nostra è una squadra giovane e sono molto contento per come abbiamo condotto il calciomercato”.
Prende la parola Edon Zhegrova
Sui primi giorni alla Juventus: “Sono molto contento di essere alla Juventus. Sono molto orgoglioso questi primi giorni sono stati grandiosi, ho ricevuto il benvenuto da parte di tutti, dello staff dei calciatori e quindi si decisamente un feedback positivo”.
Cosa ti ha spinto a venire a Torino?: “Il progetto Juve mi ha convinto. Conosco David già da prima. Penso che questa squadra ha tanta qualità, sono convinto di poter dare il mio contributo”.
Ricordi Lille-Juventus? Quando pensi di tornare al 100%?: “Fisicamente ho avuto un periodo non facile per via dell’infortunio. Ho ripreso a lavorare duramente con lo staff. Molto presto sarò pronto”.
Regalerai la tua maglia al Primo Ministro albanese?: “Sicuramente e sono molto grato a lui. Io rappresento tutte le comunità albanesi”.
Sulla trattativa, come l’hai vissuta?: “La Juventus è un grande club e io ho sempre voluto giocare per un grande club. La prima volta che ho sentito Comolli e Chiellini è stato un sogno. Sono contento e orgoglioso di farne parte”.
Consigli da Tudor?: “Ho iniziato ad allenarmi da poco tempo con la squadra. Ho parlato con Tudor e vedremo dove vorrà schierarmi”.
Sulla sfida contro l’Inter?: “Ho parlato con Tudor e non farò ancora parte della partita perchè dovrò lavorare. Io sosterrò la squadra”.
Prende la parola Lois Openda
Che atmosfera ti aspetti per la tua prima all’Allianz stadium?: “Mi aspetto una grande partita e anche particolarmente intensa, perché è molto importante e quindi sarà dura per noi. Sono pronto a far parte della squadra e a giocare ovviamente questa prima partita e io come tutta la squadra siamo pronti”.
Posizione preferita in campo: “La mia posizione migliore è il numero 9. Mi piace giocare sulle fasce. Mi piace muovermi parecchio”.
Cosa ti ha convinto della Juventus?: “So che è la Juventus è uno dei club più importanti d’Italia. Uno da cui mi sono ispirato è Zlatan Ibrahimovic”.
Hai parlato con Bremer?: “So cosa è successo. Io ho parlato con lui e ho mandato dei messaggi a lui. Poi parleremo di più, ma è un grande giocatore e una grande persona”.
In che modo pensi di poter aiutare la squadra?: “Conosco le difficoltà del campionato italiano. Io posso portare velocità e qualità. Io voglio dare il massimo per poter vincere la partita”.
Tudor ti ha già parlato del ruolo?: “Ho parlato con Tudor e lui sa che la mia posizione preferita è quella da numero 9. Io sono a disposizione del mister”.
E’ la tappa più importante della tua carriera?: “Si certo. Ho giocato in Germania, Francia e in Belgio e ho imparato da tutti questi campionato. Questo era il club migliore per provare a migliorare e far vedere quello che posso fare. Non vedo l’ora di cominciare questa stagione”.
Cosa significa per te il gol?: “Devo lavorare su alcuni aspetti per diventare un attaccante più completo”.
Come vive un attaccante come te l’astinenza da gol?: “A questo livello è sempre importante andare avanti e garantire sempre una buona prestazione. Io ho una famiglia che mi sostiene e mi aiutare a stare bene fisicamente e mentalmente. Anche se non segno voglio aiutare la squadra”.
TERMINA LA CONFERENZA STAMPA