Thiago Motta: “Il nostro obiettivo è qualificarci agli ottavi. Ci mancheranno alcuni giocatori, e su Koopmeiners…”

Domani sera alle 21.00, la Juventus ospiterà il PSV nel match d’andata dei playoff di Uefa Champions League. Alla vigilia del match, Thiago Motta e Manuel Locatelli parlano ai microfoni dei giornalisti in conferenza stampa. Diretta testuale con aggiornamenti a partire dalle ore 13.30:

MANUEL LOCATELLI

PSV “Domani sarà una partita importantissima, giochiamo in casa nostra coi nostri tifosi con un grande avversario, lo abbiamo già affrontato ma sarà diversa. Sarà importante fare un ottimo risultato e approcciare la partita bene”.

Vincere: “La vittoria aiuta sempre ad avere più fiducia nelle partite successiva, è una cosa che può darci una mano”.

Crescita: “Siamo cresciuti come squadra, siamo un grande gruppo. Ci alleniamo sempre ai 200%, abbiamo più consapevolezza ma ci sono ancora tanti margini di miglioramento”.

Segnare: “Il gol mi manca sì, cerco di farlo anche in allenamento. In ogni partita cambia, ma sono soddisfatto di quello che sto facendo. I risultati si vedono a fine stagione e dobbiamo continuare a migliorare”.

Capitano della Juve: “Essere qui è un sogno, essere capitano è una responsabilità. Cerco di essere sempre un esempio tutti i giorni, domani sarà una partita bella da giocare, sarà una bella atmosfera”.

Kolo Muani: “È un bravissimo ragazzo, le sue qualità le conoscevamo tutti. È un ragazzo per bene come tutti gli altri, quando hai a che fare con ragazzi del genere è più facile lavorare”.

Dominio: “Noi cerchiamo di avere sempre la nostra identità. Poi ogni partita è una storia a sé, come andiamo a prendere gli avversari. La nostra identità non deve cambiare, fare per il meglio per avere il possesso palla”.

Centrocampo: “Sarà una battaglia a centrocampo ma sono una squadra forte e matura”.

Koopmeiners: “È un grande giocatore, una grande persona ed è un piacere giocare con lui”.

Gli ultimi 5 mesi: “L’attitudine al lavoro è una cosa positiva per noi e ci fa migliorare in fretta. Ci è mancata un po’ di esperienza in alcune partite ma miglioreremo”.

Compagno andato via: “Queste sono domande a minare la nostra serenità. Noi siamo un gruppo per bene, siamo fratelli, è bello correre per loro. Siamo tutti insieme, questa è la cosa bella”.

I nuovi arrivi: “La cosa importante di quando si arriva alla Juve è la responsabilità che abbiamo. È una cosa che dobbiamo metterci in testa, chi è qui da più tempo deve spiegarlo agli altri. Lavorare con ragazzi del genere è importante”.

Passare il turno: “Si gioca su due partite ma quando giochiamo in casa la prima dobbiamo portare a casa il risultato. Bisogna giocare con intensità, atteggiamento, è una partita da vincere”.

Nuovo format: “A livello mentale, quando giochi in queste squadre, è tutto un allenamento. Devi arrivare concentrato, non è un problema il format. Giocare queste partite è bello, andremo in campo per fare una bella partita”.

THIAGO MOTTA

PSV: “Sfida importante da giocare per noi, dobbiamo affrontarla al massimo. L’impegno dei ragazzi in allenamento è massimo per arrivare a queste partite pronti per fare il nostro lavoro, rispettando l’avversario. Dovremo fare la nostra partita con ritmo di gioco, dinamismo, una partita completa per arrivare al nostro obiettivo che è qualificarsi. Sono una squadra giovane, che va in avanti, che fa un’ottima prima pressione. Abbiamo avuto momenti buoni nella prima partita ma allo stesso tempo abbiamo sofferto il loro possesso, i loro terzini che arrivano da dietro, i centrocampisti che danno più equilibrio alla squadra e danno tantissimi inserimenti. Dobbiamo essere pronti ad affrontare qualsiasi situazione, i ragazzi sono concentrati e sappiamo cosa dobbiamo fare per vincere domani”.

Pochi giorni Inter e Psv: “Non è una scusa, abbiamo una squadra giovane e possiamo farlo perfettamente. Tutte le partite sono importanti alla Juventus, troveremo di fronte una grande squadra domani e il focus è su domani. Il nostro momento è buono: nell’ultima partita abbiamo visto che è aumentata la resilienza di questo gruppo e di questa squadra, abbiamo vinto non giocando bene. È un punto positivo. È aumentata la resilienza, vincendo non giocando bene. Ma domani dobbiamo fare una partita più completa contro una squadra forte per avere la vittoria finale”.

Juve nelle 16: “L’importante sono i fatti, non quello che penso. L’obiettivo è qualificarci, domani abbiamo una partita per fare questo passo. Sono cambiate tante cose in questi 5 mesi, la resilienza è aumentata, il gruppo è cambiato e mi piace come si allena. La sfida è migliorarsi sempre. Abbiamo fatto una grande sfida con il Psv qua ma domani è una storia diversa, siamo concentrati a fare un grande lavoro. Mettere intensità nel gioco e nel lavoro per superare l’avversario”.

Emozioni particolari: “No particolare no. Tutte le partite le vivo intensamente, più o meno rilassato. Il calcio è andare a cercare emozioni, piacere, a me piace il mio lavoro, vedere la squadra andare in avanti e giocare a calcio. Oggi sono tranquillo perché vedo la mia squadra bene”.

Koopmeiners: “Io non ho detto niente di negativo su di lui. Lo avete scritto e parlato come è normale che sia. Io lo vedo bene sempre, sono contento dal primo giorno che è arrivato. Si allena sempre al massimo. Gioca in più ruoli, sta crescendo insieme al gruppo. Sono soddisfatto, tutti io per primo possiamo migliorare. Sono soddisfatto del lavoro di Koop fino ad oggi”.

Psv: “Il Psv è una grande squadra, noi abbiamo grande rispetto per loro e per il suo allenatore. Hanno giocatori di qualità, abbiamo grande rispetto per l’avversario. Domani dovremo essere al nostro massimo livello per poterli battere e vincere domani”.

Kolo Muani: “È stato molto bravo lui così come i suoi compagni che lo han messo in condizioni di segnare. Questo è un collettivo, una squadra, un singolo giocatore da solo non va da nessuna parte. Randal con le sue qualità aiuta la squadra e questo fa alzare il livello del gruppo ma così come altri che con caratteristiche diverse possono farlo. Lui sta molto bene perché stanno molto bene anche i suoi compagni. I suoi compagni lo stanno aiutando tantissimo”.

Gioco del Psv: Tanto e mi piace tanto vederli. Sono cose in cui credo. Le difficoltà che abbiamo avuto han fatto crescere la squadra. Sappiamo che la strada per arrivare alla vittoria non è quella vista col Como. La partita giocata con l’Ajax è stata aperta, con qualità e intensità. Han perso 3-2 ma potevano vincere. Grande rispetto e grande stima per come interpretano il calcio. Ognuno ha la sua idea, tutte sono valide: non solo possesso palla, essendo superiori all’avversario possiamo vincere”.

Insidie: “Affronteremo una squadra che non si metterà indietro, proverà ad attaccare, è la sua filosofia. Giochiamo in casa e vogliamo arrivare al risultato, superare gli avversari in tutto. In concretezza anche. Superare in tutto l’avversario per arrivare alla vittoria”.

Vlahovic: “Lo vedo benissimo come gli altri. Tutti motivati, determinati. Abbiamo tanti giocatori, non tutti possono giocare ma tutti vogliono farlo. Giocando 95, 15 o 30 minuti conta la qualità dei minuti che fanno non la quantità. Dusan ha fatto tantissimo fino ad oggi: se domani giocherà aiuterà sicuro e per il futuro contiamo tantissimo su di lui perché darà un grande aiuto a questa squadra”.

Cambiaso: “Non sarà disponibile domani come non c’è Bremer, Milik, Cabal, Adzic, Kalulu e Alberto Costa per diverse ragioni”.

Vincere: “Dobbiamo fare tutto meglio dell’avversario. Tutto deve essere al 100%, dobbiamo giocare da squadra, ogni singolo deve alzare il livello per il bene della squadra. Abbiamo ragazzi che mettono le loro qualità e caratteristiche per alzare il livello. Sono contento, ottimista, stiamo attraversando un ottimo momento. Ci sono tanti giocatori che possono giocare, si stanno allenando tutti molto bene e anche chi non inizia avrà l’opportunità di alzare il livello della squadra. Dopo Como è stato un punto positivo, anche chi è entrato ha alzato il livello della squadra. Psv grande squadra ma noi vogliamo la vittoria e dobbiamo meritarla”.