PRIMA SQUADRA
LIVE – Allegri: “Non ci sarà Chiesa. Superlega? Poco opportuno parlarne. Sulla multa…”
Dopo il discusso pareggio in casa del Genoa, la Juventus è chiamata al pronto riscatto nella delicata trasferta di Frosinone. Alla vigilia, Massimiliano Allegri presenta in conferenza stampa il match. Diretta testuale con aggiornamenti a partire dalle ore 13:45.
Che tipo di partita sarà?
“È insidiosa per vari motivi. Il primo perché è l’ultima prima di Natale e prima delle feste c’è sempre un clima diverso. E poi affrontiamo una squadra che in 8 gare in casa ha perso solo la prima col Napoli. E poi ha fatto una bellissima partita martedì. Vive un momento di grande esaltazione”.
Vlahovic sarà titolare?
“Non ho ancora deciso perché sono rimasti in 3 Milik, Vlahovic e Yildiz, perché Chiesa stamattina in allenamento ha sentito un fastidio al tendine rotuleo e non si sentiva sereno. Non sarebbe stato giusto portarlo in queste condizioni”.
Come sta Rabiot? Un parere su Milik?
“Rabiot sta bene e gioca. Milik ha giocato un po’ meno per quando è entrato è stato determinante, sia dentro l’area che soprattutto nella gestione di alcuni palloni fuori dall’area. Lui deve stare sereno perché è importante per noi”.
Un giudizio sui ragazzi in prestito al Frosinone?
“Stanno facendo molto bene, non avevo dubbi su quello che potevano fare. Frosinone è una società sana con presiedete serio, direttore sportivo che sa cosa fare e un allenatore come Di Francesco che aveva tanto voglia di rivalsa. Il percorso dei ragazzi è importante, sono molto contento”.
La sua posizione sulla Superlega?
“Non credo che sia opportuno parlare di queste tematiche, soprattutto io. Se ne occupano il presidente e l’amministratore delegato”.
In questo momento firmerebbe per il secondo posto in campionato e la vittoria in Coppa Italia?
“Non firmo per niente, bisogna giocare le partite. Fare un passo alla volta, abbiamo pareggiato a Genoa e dobbiamo ora fare bene a Frosinone. L’obiettivo è fare 40 punti e dobbiamo farli domani”.
Un bilancio di questa prima parte di stagione?
“Fare un bilancio ora… Poi magari domani cambia di nuovo. L’obiettivo finale è arrivare fra le prime quattro e giocare la Champions l’anno prossimo”.
Cosa manca ora a Vlahovic?
“Vlahovic ha 23 anni, giocare alla Juventus non è facile e lui ha fatto ottime cose. Normale che anche lui deve fare un percorso di crescita a livello mentale, sia quando le cose vanno bene che quando vanno male. Non è un caso che l’equilibrio si raggiunga a 27-28 anni, ad esempio Rabiot”.
Un commento alla multa post Genova?
“Parlare di quelle cose non ha senso, ho pagato la multa, Yildiz sta bene e questa è la cosa più importante”.
Un difesa può cambiare qualcosa?
“Alle diffide non penso perché domani sono tre punti importanti. Finita la partita vedremo chi ci sarà a disposizione per la Roma, non dobbiamo fare conti”.
Weah può giocare dall’inizio?
“Sta meglio ma non è ancora pronto per giocare 90 minuti”.
L’allungo dell’Inter ha cambiato le prospettive?
“Il campionato è lungo, noi dobbiamo guardare le squadre dietro e dobbiamo fare punti. L’inter è la favorita per lo scudetto, 4 punti… C’è anche il Milan dietro… Dobbiamo essere bravi a gestire i momenti di difficoltà”.
Che consiglio darebbe alla società su Chiellini?
“L’ho detto, io e lui abbiamo un grande rapporto. Giorgio ha smesso ora, è una figura importante, è venuto a trovarci, ora lui sta capendo cosa fare per il suo futuro. Deve chiarire anche lui cosa vuole fare”.
—TERMINA QUI LA CONFERENZA STAMPA—