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Lippi sostiene Elkann: “La famiglia Agnelli è una dinastia che ha fatto della Juventus un simbolo”

Marcello Lippi difende la linea di John Elkann e ribadisce l’importanza di unità, valori e tradizione per il futuro della Juventus

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Da alcune settimane, negli ambienti bianconeri, sta circolando insistentemente la voce di una possibile acquisizione della quota Exor della Juventus da parte del gruppo Tether. Tuttavia, John Elkann, fin da subito, ha rimarcato la sua solida posizione con una chiara affermazione: “la Juventus, la nostra storia e i nostri valori non sono in vendita”. Una presa di posizione forte che inevitabilmente ha fatto parlare. A commentare le parole di Elkann è stato anche Marcello Lippi, storico allenatore bianconero, che sulla panchina della Vecchia Signora ha collezionato 405 partite e 13 trofei. Ai microfoni del sito di Gianluca Di Marzio, il tecnico viareggino ha espresso pieno sostegno alla causa della Famiglia Agnelli.

LE PAROLE DI MARCELLO LIPPI

Sulla storia degli Agnelli: “La famiglia Agnelli è una dinastia che da quasi un secolo rappresenta anche il calcio italiano nel mondo e ha fatto della Juventus un simbolo per tutti gli appassionati di sport”.

Sul ruolo di John Elkann: “Credo che con John Elkann si possa e si debba continuare questa tradizione fatta di stile, valori e successi. E credo che la tifoseria bianconera debba continuare a sostenere la proprietà, il Club e la squadra con la stessa passione di sempre“.

Sulle difficoltà degli ultimi anni: “Nei miei due cicli da allenatore, siamo ripartiti dopo alcuni anni di scarsi successi. Ma rimanendo uniti, determinati, sostenuti dalla proprietà e dai tifosi siamo riusciti a raggiungere grandi risultati. Credo che anche la Juve di oggi stia provando a costruire un futuro di nuove vittorie, con unità e fiducia“.

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