PRIMA SQUADRA
L’ex tecnico Scazzola: “Cambiaso? Non ho dubbi che possa continuare a fare bene come adesso…”
Cristiano Scazzola, tecnico che ha allenato Cambiaso ai tempi dell’Alessandria, ha parlato dell’esterno sinistro in una lunga intervista ai microfoni di Tuttosport.
Di seguito riportate le sue parole.
Su Cambiaso: “Su di lui avrei sicuramente scommesso. Innanzitutto perché è un ragazzo con una testa fuori dal comune. Molto intelligente, ascolta tanto, parla il giusto e ha qualità fisiche e tecniche importanti. Non ho dubbi che possa anche continuare a fare bene come sta facendo. Qualche volta ci sentiamo ancora: è un ragazzo rimasto coi piedi per terra, che vuole bene a chi lo ha aiutato in questo percorso. Sono felicissimo per lui.“
Sui primi passi: “Mi ha colpito subito e sono stato io a metterlo a fare il quinto, invece che da esterno basso nel 4-4-2. Con me ha iniziato a giocare a destra, pur essendo un mancino. Un modo di giocare atipico, ma aveva il vantaggio di poter andare sempre dentro al campo. In pochissimo tempo è diventato un titolare inamovibile, fece tre mesi straordinari: aveva l’assist, la giocata giusta, il cross, il passaggio sempre corretto. E a destra era imprevedibile, poteva anche fare la mezzala. Dopodiché si è dovuto fermare.“
Sul paragone con Candela: “Un giocatore in assoluto: Vincent Candela. Per passo, per capacità di andare sempre a giocare dentro al campo. Crea superiorità numerica ed è un giocatore super moderno. Non mi stupisce che si stia ispirando a Cancelo. E poi anche in fase difensiva è molto applicato: ora che è sulla cresta dell’onda deve continuare così.“
Sulla troppa esaltazione mediatica: “ No, direi di no. Sa prendere il meglio da tutto ciò che gli capita. Di sicuro lavorerà ancora di più per confermarsi, anche perché la Juventus non ha 11 titolari, ma 24. Tutti giocatori di alto livello. Andrea saprà gestire l’attenzione mediatica.“
Sulla Nazionale: ” Per me sì, ce ne sono pochi forti come lui. In più può adattarsi ad ogni modulo. La Juventus ci ha creduto tanto e Giuntoli, che è il migliore in Italia, non ci ha pensato neanche un secondo a toglierlo dal mercato. Ci sarà un motivo, no?“