Leoni incanta contro la Juventus: “Un mostro, andrà molto lontano”. I bianconeri lo seguono per il futuro

Non è la prima volta che si parla di Giovanni Leoni, e con ogni probabilità non sarà l’ultima. Il classe 2006 del Parma, appena diciottenne, ha messo in scena una prestazione da incorniciare nel successo per 1-0 dei ducali contro la Juventus, attirando su di sé i riflettori della Serie A.

Prova di maturità

Mercoledì pomeriggio, nella sfida che ha visto la squadra di Chivu imporsi allo Stadium, Leoni ha giocato con la calma e l’efficacia di un veterano. Schierato titolare al centro della difesa, il giovane romano ha saputo contenere con autorità due attaccanti del calibro di Dusan Vlahovic e Randal Kolo Muani. Il primo è stato sostituito già nell’intervallo, neutralizzato dal lavoro impeccabile del pacchetto arretrato gialloblù, con Leoni in evidenza assoluta.

Una crescita costante

Nato a Roma il 21 dicembre 2006, Leoni è cresciuto nel settore giovanile del Padova, per poi passare alla Sampdoria, dove ha debuttato tra i professionisti in Serie B. In estate il trasferimento al Parma, con cui ha esordito in Serie A nel novembre 2024. A febbraio 2025 ha anche trovato il suo primo gol nel massimo campionato, segnando contro il Cagliari.

Dopo un inizio di stagione in cui è stato gestito con cautela, Leoni è diventato un punto fermo nella difesa parmense, totalizzando finora 13 presenze. La sua prova contro la Juventus rappresenta la consacrazione definitiva di un talento che sembra destinato a salire rapidamente di livello.

Gli elogi di Chivu e Bonny

Nel post-partita non sono mancate le parole al miele. “Un mostro, andrà molto lontano”, ha dichiarato Bonny, mentre mister Chivu ha sottolineato “la maturità e la concentrazione fuori dal comune per un ragazzo della sua età”.

Occhi puntati dal mercato

Secondo quanto riportato da Tuttosport, Leoni ha ottenuto un 7 pieno in pagella. I bianconeri, colpiti dalla sua prestazione, continuano a seguirlo da vicino in ottica futura. Il mercato è già in fermento: il nome di Leoni potrebbe presto diventare uno dei più caldi dell’estate.