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L’ECA risponde alla SuperLeague: ” Si tratta di un tentativo di destabilizzare il lavoro costruttivo di chi è interessato veramente al calcio …”

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nasser al khelaifi

Dopo la pubblicazione del comunicato di A22 Sports in merito alle 10 caratteristiche su cui si basa la nuova SuperLeague, pronta è la stata la riposta da parte dell’ECA (Associazione dei club europei) con una nota di attacco nei confronti del nuovo progetto europeo con a capo Juventus, Real Madrid e Barcellona.

Di seguito vi riportiamo la trascrizione del documento.

“ECA prende atto dell’ultimo dispaccio della realtà alternativa di A22. Tuttavia, nel mondo reale, quest’idea rielaborata è già stata proposta, discussa e respinta da tutte le parti interessate nel 2019.

Questo è solo un altro tentativo deliberatamente distorto e fuorviante di destabilizzare il lavoro costruttivo attualmente in corso tra le vere parti interessate del calcio per far progredire le cose nell’interesse generale del gioco. In quanto unica organizzazione riconosciuta dalla FIFA e dalla UEFA che rappresenta i club a livello europeo e internazionale, e unico organismo attraverso il quale i club hanno una vera e propria rappresentanza nel processo decisionale, l’ECA ribadisce la sua opposizione di lunga data alla Super League europea e a qualsiasi progetto separato.

Negli ultimi anni l’ECA ha compiuto molti progressi e cambiamenti positivi in collaborazione con tutti gli attori del calcio – UEFA, FIFA e confederazioni, federazioni nazionali, leghe, tifosi, giocatori e club di tutte le dimensioni – lavorando per il bene dell’intero ecosistema calcistico europeo. A partire dal 2024, un numero maggiore di club di più Paesi parteciperà alle competizioni europee maschili per club in ogni stagione, facendo crescere la passione per il calcio europeo e aumentando notevolmente la quantità di ricavi condivisi.  Progressi significativi sono visibili anche in altri aspetti del gioco, dal calcio femminile allo sviluppo dei giovani e delle accademie, dalle finanze alla regolamentazione, fino alla sostenibilità e all’impatto sociale.  

Questo è l’aspetto del vero cambiamento. Noi siamo andati avanti, quando lo farà A22?”.

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