CALCIOMERCATO
La volontà della Juve alla fine ha vinto: il retroscena sull’arrivo di Chiesa a Torino
Grand Hotel Calciomercato, rivista che si occupa di tutti i retroscena riguardo i più grandi colpi di calciomercato, quest’oggi ha pubblicato un articolo su tutto ciò che è successo dietro all’acquisto di Federico Chiesa dalla Juventus.
La Juve, nel 2019, aveva già un accordo di massima con Federico e il papà Enrico con un contratto quinquiennale a 5 milioni a stagione. Un accordo troppo importante da rifiutare, nonostante la storica rivalità tra i bianconeri e la Fiorentina.
Un’operazione che, tutto sommato, sarebbe dovuta essere semplice grazie alla regia di Fali Ramadani che ricopriva il ruolo di intermediario tra le due parti e, il quale, aveva avuto il ‘via libera’ da parte della famiglia Della Valle. Tutto cambia con l’arrivo del nuovo patron italo-americano Rocco Commisso.
“Cos’è questo documento qui? Davvero stavate cedendo Chiesa alla Juve? Mi dispiace, adesso qui comando io e Federico non si tocca”, queste le parole del numero uno viola in una delle sue prime riunioni con la dirigenza. L’affare salta e per Federico si prospetta un altro anno nella Fiesole.
La volontà di Chiesa, però, è molto forte tanto da rifiutare la Premier League (c’era il Liverpool pronto ad accoglierlo) e i suoi stimoli con la Fiorentina si perdono partita dopo partita. Anche Mister Montella preferisce cederlo ma per Commisso non se ne parla.
Arriva la chiamata dall’Inter ma è secco il ‘no’ da parte della dirigenza che valuta la proposta da 60 milioni una “barzelletta”. Dal fronte Milan non ci sono movimenti.
Sul fronte Juve, le cessioni bloccate di Khedira, Douglas Costa, Rugani, De Sciglio e Bernardeschi bloccano un’avanzata verso l’acquisto di Chiesa. Poi arriva un fulmine a ciel sereno.
De Sciglio vola in Francia dal Rennes (in prestito) e il Bayern Monaco richiama il “suo” caro Douglas Costa (dopo esser saltata la trattativa per Hudson-Odoi).
Mancano circa 48 ore alla fine del calciomercato, Chiesa adesso può davvero coronare la sua rincorsa alla Juve (e viceversa), serve però ancora rinnovare il contratto con la Fiore per poi andare in prestito (con obbligo a varie condizioni) a Torino, unica strada per concretizzare l’operazione.
Lunedi 5 Ottobre 2020 viene ricordato alla storia come il Chiesa-Day. L’esterno italiano finalmente raggiunge Coverciano per sottoporsi alle consuete visite mediche tra i fischi dei vecchi tifosi e la contentezza di un’ormai stanco Fabio Paratici.
L’uomo che in pochi mesi si è preso il popolo della Juventus ma che poi, nel Gennaio 2022, subirà un brutto infortunio che lo terrà ai box per 10 mesi, è un esempio di come, quella bianconera, sia una delle più desiderate dai giovani calciatori.