La rivelazione di Maifredi: “Tudor solo un traghettatore. La Juve ha in mente un colpo grosso per la panchina”. Il nome è clamoroso

L’ex allenatore della Juventus, Gigi Maifredi, ha espresso la sua opinione sulla situazione della panchina bianconera in un’intervista rilasciata al quotidiano Libero. Secondo Maifredi, il tecnico Thiago Motta avrebbe commesso un errore fondamentale nel suo approccio alla Juventus, trovandosi impreparato di fronte alle dinamiche dello spogliatoio bianconero.

“Come me, Thiago Motta è arrivato a Torino credendo di essere dio in terra e ha sbattuto la faccia contro lo spogliatoio. Il suo errore è stato pensare che alla Juve potesse allenare come a Bologna”, ha dichiarato Maifredi, sottolineando le difficoltà che il tecnico ha incontrato nel passaggio da una realtà come quella felsinea a un club con ambizioni e pressioni molto più elevate.

L’ex tecnico ha anche puntato il dito contro Cristiano Giuntoli, attuale direttore sportivo della Juventus, accusandolo di non aver fornito il giusto supporto a Motta, così come, a suo dire, non lo aveva fatto con Massimiliano Allegri: “Giuntoli non l’ha aiutato, come non aveva aiutato Allegri…”.

Guardando al futuro della panchina juventina, Maifredi ha espresso il suo scetticismo riguardo alla figura di Igor Tudor, attuale tecnico bianconero: “Tudor lo vedo come un traghettatore, sono certo che la Juventus abbia in mente un colpo grosso”.

Secondo l’ex allenatore, infatti, la società starebbe preparando un vero e proprio colpo di scena per il futuro, e il nome che circola nei suoi pensieri è quello di Pep Guardiola. “Penso di non sbagliare a dire Guardiola: ha un contratto con il Manchester City, ma vuole venire ad allenare in Italia. Pep finirà a Torino, sarebbe come Hamilton in Ferrari”, ha affermato Maifredi, paragonando un eventuale arrivo del tecnico catalano in bianconero a quello di un fuoriclasse della Formula 1 nel Cavallino Rampante.

Le parole di Maifredi alimentano il dibattito sul futuro della panchina juventina, con i tifosi che sognano l’arrivo di un top coach come Guardiola, mentre la società continua a lavorare su una strategia vincente per il futuro.