PRIMA SQUADRA
La politica ferma la FIGC: stop alla riforma della Giustizia Sportiva
Sono state rispedite al mittente le proposte di modifica di tutte quelle norme che hanno provocato le turbolenze subite dalla Juventus per il processo plusvalenze. Tutto quello che la Juventus ha dovuto subire per il procedimento relativo alle plusvalenze doveva essere un caso eccezionale, unico, che non si sarebbe potuto più ripetere per le altre società.
Era stata ultimata la bozza del decreto legge su Pubblica Amministrazione e Sport, con la revisione degli strumenti giuridici che ne impedissero le penalizzazioni a stagione in corso, provocandone l’altalena di emozioni che la Juventus ha dovuto patire (con tanto di repentini stravolgimenti di classifica). Oggi, come un fulmine a ciel sereno, è arrivato lo stop per il medesimo provvedimento dal Dipartimento degli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio. Non ha avuto alcuna efficacia il tentativo di chiedere alle istituzioni politiche un intervento che dettasse le linee da seguire per una riforma della giustizia sportiva.
La riforma conteneva anche delle modifiche al trattamento fiscale delle plusvalenze delle società professionistiche sportive, la quale sembra esser stato accettato fuorché il resto, il quale è stato rispedito alle istituzioni sportive per delle riformulazioni.